Carlo Taldo esulta dopo uno dei suoi gol al Massimino
L’ex attaccante del Catania, Carlo Taldo, in esclusiva a ‘CalcioCatania.Com’ parla della prossima partita col Modena
Carlo Taldo, ex attaccante del Catania e del Modena, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di “CalcioCatania.Com” per commentare il momento della formazione rossazzurra alla vigilia della partita di del Massimino contro gli emiliani. Taldo, doppio ex del match, ha indossato la maglia del Catania nel 2003 e nel 2004 collezionando in totale 34 presenze e 9 reti. Oggi l’ex centravanti rossazzurro, ricopre l’incarico di capo degli osservatori della Cremonese.
“Dispiace per la retrocessione dello scorso anno e per come è iniziato l’attuale campionato di Serie B ma il Catania ha i mezzi per ritornare dove merita. Non conosco i giocatori ma conosco la piazza che è di Serie A così come la società per l’organizzazione e per il centro sportivo.
Non mi meraviglio per i risultati un po’ deludenti di questo inizio di stagione. Tante squadre fanno un po’ fatica all’inizio ma state certi che le indiscusse qualità della squadra alla lunga verranno fuori. Il Catania è la squadra da battere e affronterà avversari sempre molto agguerriti, deve essere uno stimolo in più per essere attenti e cinici. Gli etnei possono contare su una rosa di grande livello e sono certo che faranno un buon campionato.
L’arrivo di Sannino? Mi dispiace per Maurizio Pellegrino che è una persona straordinaria. Sannino ha vinto molti campionati nella sua carriera, è una persona carismatica e un tecnico molto preparato. Sono certo che il nuovo tecnico rilancerà il Catania. Occorre sicuramente un po’ di pazienza e di tempo perché non è mai facile assorbire una retrocessione e ripartire mentalmente in una realtà completamente diversa come la Serie B.
La partita con il Modena? Secondo me sarà quella della svolta per il Catania. I rossazzurri giocano in casa, hanno fame di vittoria e saranno sicuramente trascinati dal pubblico del Massimino. Mi aspetto un Catania carico e che farà la partita affidandosi soprattutto ai suoi calciatori più esperti. Attenzione però al Modena, anche loro hanno una bella squadra e una buonissima organizzazione di gioco. Per il Catania ci vorrà pazienza e molta attenzione.
Il mio ricordo di Catania? Ho tanti ricordi positivi di quella esperienza in rossazzurro. Nel 2003 avevamo davvero una buonissima squadra composta da calciatori di categoria come Oliveira, Fini o Iezzo. In quel campionato di Serie B c’erano squadre molto blasonate come Napoli, Bari, Sampdoria, Lecce, Genoa, Salernitana.. fu un campionato davvero competitivo e difficile soprattutto per noi che dovevamo salvarci. Ricordo con grande emozione la mia prima rete in rossazzurro contro il Cagliari in un Cibali infuocato”.
“Dispiace per la retrocessione dello scorso anno e per come è iniziato l’attuale campionato di Serie B ma il Catania ha i mezzi per ritornare dove merita. Non conosco i giocatori ma conosco la piazza che è di Serie A così come la società per l’organizzazione e per il centro sportivo.
Non mi meraviglio per i risultati un po’ deludenti di questo inizio di stagione. Tante squadre fanno un po’ fatica all’inizio ma state certi che le indiscusse qualità della squadra alla lunga verranno fuori. Il Catania è la squadra da battere e affronterà avversari sempre molto agguerriti, deve essere uno stimolo in più per essere attenti e cinici. Gli etnei possono contare su una rosa di grande livello e sono certo che faranno un buon campionato.
L’arrivo di Sannino? Mi dispiace per Maurizio Pellegrino che è una persona straordinaria. Sannino ha vinto molti campionati nella sua carriera, è una persona carismatica e un tecnico molto preparato. Sono certo che il nuovo tecnico rilancerà il Catania. Occorre sicuramente un po’ di pazienza e di tempo perché non è mai facile assorbire una retrocessione e ripartire mentalmente in una realtà completamente diversa come la Serie B.
La partita con il Modena? Secondo me sarà quella della svolta per il Catania. I rossazzurri giocano in casa, hanno fame di vittoria e saranno sicuramente trascinati dal pubblico del Massimino. Mi aspetto un Catania carico e che farà la partita affidandosi soprattutto ai suoi calciatori più esperti. Attenzione però al Modena, anche loro hanno una bella squadra e una buonissima organizzazione di gioco. Per il Catania ci vorrà pazienza e molta attenzione.
Il mio ricordo di Catania? Ho tanti ricordi positivi di quella esperienza in rossazzurro. Nel 2003 avevamo davvero una buonissima squadra composta da calciatori di categoria come Oliveira, Fini o Iezzo. In quel campionato di Serie B c’erano squadre molto blasonate come Napoli, Bari, Sampdoria, Lecce, Genoa, Salernitana.. fu un campionato davvero competitivo e difficile soprattutto per noi che dovevamo salvarci. Ricordo con grande emozione la mia prima rete in rossazzurro contro il Cagliari in un Cibali infuocato”.
