Da Drascek a Balzaretti, da Terlizzi ad Armellino: storie di autoreti...

L'autorete di Balzaretti che avvia il 4-0 rossazzurro al Palermo

L'autorete di Balzaretti che avvia il 4-0 rossazzurro al Palermo 

Focus sulle autoreti pro-Catania registrate negli anni 2000

I FIGLI DI COMUNARDO
In Valdinievole, alle porte di Pescia nel pistoiese, sorge un paesino di poco meno cinquemila abitanti dal nome Uzzano, reso famoso nel mondo del calcio per aver dato i natali (il 15 dicembre del 1946) a Comunardo Niccolai, storico difensore del Cagliari nel corso degli anni sessanta e settanta, specializzato - suo malgrado – nel segnare nella propria porta. Lui, Comunardo da Uzzano, “santo protettore” dei calciatori che segnano nella porta sbagliata, è la figura che viene rievocata all’istante ogni qual volta si verifica una sciagurata autorete. Così, anche ieri al “Massimino”, al minuto 58 della gara tra Catania e Matera, Marco Armellino di Vico Equense è entrato di diritto nella cerchia (tutt’altro che ristretta) degli eredi del Comunardo nazionale. Il prepotente colpo di testa del talentuoso centrocampista del Matera, protagonista in stagione di 7 gol “buoni”, ha firmato un’autorete in favore dei rossazzurri che in terza serie mancava dalla stagione 2000-01, quando Simone Batti, calciatore della Lodigiani, deviò in modo decisivo nella sua porta una conclusione senza pretese di Alessandro Ambrosi, in occasione della clamorosa debacle degli etnei di Vincenzo Guerini al “Flaminio”di Roma (per la cronaca, 5-2 per i laziali). Quella, a suo modo, fu anche il primo autogol pro Catania registrato negli anni duemila. Da quel giorno, 25 marzo del 2001, e prima della clamorosa deviazione dell’Armellino, bisogna annoverare altre 15 autoreti, con una media non indifferente di una all’anno.

Lo sciagurato colpo di testa del materano Armellino 



GIACOBBO, RADICE, CANINI…
Il 23 febbraio del 2003, in Serie B, Catania e Messina danno vita al “Massimino” ad un derby scorbutico disputato in un campo reso assai pesante dalle abbondanti piogge. Sotto di una rete, il Catania di Reja trova la rete del pareggio grazie ad un colpo di testa del difensore peloritano Massimiliano Giacobbo che spizzica di testa in modo decisivo la punizione dalla trequarti di Vito Grieco. Qualche settimana più tardi, il 26 aprile, tocca al vicentino Juri Tamburini ingannare il proprio portiere Avramov con un goffo intervento che porta avanti i rossazzurri affidati a Vincenzo Guerini. Nella stagione 2004-05 il Catania di Maurizio Costantini prima e di Nedo Sonetti poi sopperisce alla cronica assenza di un bomber, soprattutto nella seconda parte di stagione, con ben 4 autoreti che hanno più sostanza del fantasma del macedone Ilčo Naumoski e dell’acerbo salentino Graziano Pellè. Si parte dallo “Scida” di Crotone e dalla rete del pitagorico Francesco Rossi che porta momentaneamente avanti il Catania. Qualche settimana più tardi, il 7 novembre del 2004, proprio nel giorno del debutto sulla panchina rossazzurra del Sergente di Ferro di Piombino, ci pensa il difensore piacentino Ruggero Radice a firmare il gol che regala all’Elefante una vittoria d’oro. Il tris stagionale giunge a Vicenza, il 30 gennaio 2005, per mano di Luca Rigoni, centrocampista attualmente in forza al Genoa in massima serie. Il poker stagionale si concretizza in casa contro l’Hellas Verona di Massimo Ficcadenti: cross insidioso di Orazio Russo, respinta del portiere scaligero Pegolo proprio sulla sagoma dell’accorrente Dario Biasi e palla nel sacco. Il 9 ottobre 2005 nella pioggia torrenziale del “Massimino”, prima dell’epica firmata da Orazio Russo, va in scena la mitologia per via dell’incredibile autorete di tacco firmata da Davide Drascek di Monfalcone.

La frittata di Christian Terlizzi... 



Alla gemma del calciatore berico, forse la più bella dell’intera carrellata degli anni duemila, seguono i maldestri interventi di Ruben Garlini dell’Albinoleffe (nel 2-2 di Bergamo) e di Emanuele Troise della Ternana, protagonista della seconda della tre reti dei rossazzurri di Pasquale Marino. Il 3 febbraio del 2008, al “Luigi Ferraris” di Genova, arriva l’appuntamento con l’autorete in Serie A. A firmarla ci pensa il genoano Cesare Bovo, realizzando il momentaneo 1-1 rossazzurro. Un mese più tardi, al “Massimino”, è Michele Canini il protagonista dell’autorete decisiva che consente al Catania di Silvio Baldini di superare il Cagliari di Ballardini. Qualche stagione più tardi, la 2010-11, ne arrivano altre due ed entrambe sempre nell’impianto di Piazza Spedini. Il 26 settembre del 2010, con il Bologna avanti per 1-0 (rete di Marco Di Vaio), il pareggio arriva dal difensore sudamericano Miguel Angel Britos con un intervento scoordinato su un traversone mancino di Giovannino Marchese. Il 3 aprile 2011 il pretenzioso colpo di petto di Federico Balzaretti inaugura il sonoro 4-0 del Catania di Diego Simeone sul Palermo di Serse Cosmi. Nella stagione seguente, in quel di Verona, con il Chievo avanti per 2-0, il difensore clivense Marco Andreolli prova a dare una mano al Catania di Montella ingannando il proprio portiere, Stefano Sorrentino, con una puntata di sinistro che impenna un pallone filtrante del Pupu Gomez. Infine, prima della rete di ieri del lucano Armellino, la goffa auto-segnatura di Christian Terlizzi che avvia la rimonta del Catania di Marcolin sul Trapani. Nel dettaglio:

Nel dettaglio tutte le autoreti a favore dei rossazzurri registrate negli anni 2000:

2000-01: Batti in Lodigiani-Catania 5-2 (Serie C1)
2002-03: Giacobbo in Catania-Messina 1-1 (Serie B)
2002-03: Tamburini in Catania-Vicenza 2-1 (Serie B)
2004-05: Rossi in Crotone-Catania 1-1 (Serie B)
2004-05: Radice in Piacenza-Catania 0-1 (Serie B)
2004-05: Rigoni in Vicenza-Catania 2-2 (Serie B)
2004-05: Baisi in Catania-Hellas Verona 1-1 (Serie B)

2005-06: Drascek in Catania-Vicenza 2-2 (Serie B)

2005-06: Garlini in Albinoleffe-Catania 2-2 (Serie B)
2005-06: Troise in Catania-Ternana 3-1 (Serie B)

2007-08: Bovo in Genoa-Catania 2-1 (Serie A)
2007-08: Canini in Catania-Cagliari 2-1 (Serie A)

2010-11: Britos in Catania-Bologna 1-1 (Serie A)

2010-11: Balzaretti in Catania-Palermo 4-0 (Serie A)

2011-12: Andreolli in Chievo-Catania 3-2 (Serie A)

2014-15: Terlizzi in Catania-Trapani 4-1 (Serie B)

2016-17: Armellino in Catania-Matera 2-0 (Lega Pro)