Cosi di Catania (Calcio): Le polemiche di oggi e la vittoria di Foggia

Una formazione del Catania 1981-82 (Foto: Archivio Alessandro Russo)

Una formazione del Catania 1981-82 (Foto: Archivio Alessandro Russo) 

Nuovo appuntamento con la seguitissima rubrica del nostro Alessandro Russo

Buongiorno, buongiorno.
Mi è stato testé riferito che aggiungere il tempo di lettura di un articolo aumenta il coinvolgimento del lettore. In considerazione della velocità media di lettura di noi catanesi d’un testo standard, dico subito che per leggere l’intera puntata di oggi di “Cosi di Catania (calcio)” in diretta qui su calciocatania.com basteranno appena cinque minuti. Nulla in confronto ai sedici minuti e rotti richiesti dalla lettura completa di due chilometriche epistole che da ieri stanno spopolando sul web catanese. Trattasi di una lettera lunga quanto il Mississippi che comincia con “Molti giornalisti e tifosi mi hanno scritto” e si conclude con la firma di Joe Tacopina e d’una missiva di replica che parte con “Sigi, alla luce del comunicato” e finisce con ‘Forza Catania sempre’.”
Ordunque non mi resta che raccomandare ai gentili lettori di non saltare, da questo momento in poi, alcuna riga, né di leggere quanto c’è scritto troppo velocemente, ché il rischio sarebbe di non capirci niente.

L'avvocato catanese Giovanni Ferraù insieme all'avvocato americano Joe Tacopina  



A proposito del terremoto nel girone I della serie D per il nuovo scandalo legato al calcio scommesse e immaginando una sottile linea di contatto con la squallida vicenda della Superlega, si evince un mondo del calcio morto e sepolto dalla testa ai piedi. A proposito, invece, del fatto che l’ultima gara del campionato venti-ventuno del Catania quarantasei/undicimilasettecento si giocherà domenica prossima allo “Zaccheria” di Foggia mi torna in mente ciò che accadde quarant’anni orsono all’interno di quel campo di pallone, nella prima giornata del campionato di B ottantuno-ottantadue. Quella volta, cinque minuti prima che Arcangelo Pezzella fischiasse l’inizio della contesa, tra lo sbigottimento di tutti i presenti, un uomo si paracadutò all’interno del prato verde. Mezz’ora più tardi, ancora maggiore fu lo sbalordimento degli spettatori quando dopo un’improvvisa fuga in contropiede di Aldo Cantarutti, la palla passò poi ad Angelo Crialesi, infine rimbalzò sui piedi d’un giocatore pugliese e terminò la sua corsa in fondo al sacco. In sintesi, l’Unione Sportiva Foggia fece la partita e creò una ventina di occasioni da gol, tutte neutralizzate dall’eroe di quella domenica che fu il dottor Antonio Dal Poggetto, che quel pomeriggio parò meglio di Dino Zoff.
Chapeau.


13 Settembre 1981
1° giornata di andata- Campionato nazionale di serie B

FOGGIA-CATANIA 0-1
Foggia: Laveneziana, De Giovanni, Bianco, Rocca, Petruzzelli, Stanzione, Gustinetti, Sciannimanico, Bozzi, Caravella (34’ Frigerio), Musiello (65’Paradiso). All. Puricelli

Catania: Dal Poggetto, Tedoldi, Castagnini, Tarallo, Ciampoli, Brilli, Morra, Barlassina, Crialesi, Mosti, Cantarutti. All. Michelotti

Arbitro: Pezzella di Frattamaggiore

Gol: 23’Bianco (autorete)