Cosentino si dichiara estraneo alle combine e si è già dimesso

L'ex ad rossazzurro Pablo Cosentino

L'ex ad rossazzurro Pablo Cosentino 

L’ex ad al gip: “se Pulvirenti lo ha fatto, è un folle”. Il legale rende pubbliche le dimissioni.

Nell’ambito degli interrogatori di garanzia relativi all’operazione “I treni del gol” della procura di Catania, stamattina sono stati convocati al Tribunale di Catania tre indagati: Antonino Pulvirenti, Pablo Cosentino e Gianluca Impellizzeri.
Secondo le indiscrezioni emerse, Cosentino avrebbe dichiarato al gip di essere estraneo alle combine e di non sapere nulla rispetto a quanto è emerso dal lavoro della procura: “se lo avessi fatto sarei stato un folle, se lo ha fatto Pulvirenti è un folle lui”.
Il legale di Cosentino, avv. Peluso, ha reso noto che Cosentino ha riferito che quanto accaduto sarebbe stato incompatibile con ruolo ricoperto presso la società, ovvero quello di costruire una squadra per vincere il campionato: il tentativo di corruzione sarebbe equivalso ad un’ammissione di fallimento.
L’avv. Peluso ha anche chiarito che, fermo restando che il contratto che lega Cosentino al Catania sarebbe comunque scaduto domani mattina, l’ad si è già dimesso e non ha più rapporti col Catania, tant’è che il suo futuro sarà certamente lontano dalla città dell’Elefante, a prescindere dall’esito del procedimento.