Saranno stati in molti ieri a chiedersi chi fosse quel giovane portiere che in compagnia dei più titolati Gillet e Terracciano portava a termine gli esercizi preparatori in vista della partita al Massimino. Lo staff tecnico, di concerto con quello giovanile, ha preferito non distogliere ne Ficara ne Matosevic (ieri al seguito della Primavera a Crotone), favorendo la prima uscita ufficiale da terzo portiere del giovanissimo croato Marko Savatović, ovviamente sconosciuto ai più.

Negli ultimi tre anni, lo scouting della società di Via Magenta ha sempre più "pescato" nei paesi dell'est europa, in particolar modo dalla Croazia. Dopo Petkovic, Livaja, Ostrek e Lovric è il turno di un giovane promettente portiere dal grande potenziale, Marko Savatović, classe 1998. Il suo mentore e coach, Zeljko Nježic, ha ritenuto che i tempi fossero già maturi per un grande campionato, consigliandogli proprio quello italiano che schiera molti giovani portieri e vanta un ottimo sistema di lavoro.

Cresciuto calcisticamente fra i "kadeti" e "pioniri" di Dinamo e Lokomotiva di Zagabria, Marko Savatović vanta anche una convocazione in nazionale Under 16. Svincolato dalla federazione croata lo scorso dicembre, è da un paio di mesi a Torre del Grifo, dove il portiere (17 anni compiuti il 5 gennaio) è a disposizione dei team Allievi e Primavera.