Catania-Sicula Leonzio 1-0: Lodi-gol (su rigore) mantiene gli etnei al terzo posto

Lodi segna su rigore la rete n.10

Lodi segna su rigore la rete n.10 

Il racconto della gara fra etnei e lentinesi

CALCIO D’INIZIO ALLE 18.30
Nel terzultimo turno del Girone C di Serie C il Catania di mister Novellino cerca punti preziosi in funzione della conquista del terzo posto, piazza occupata dal Catanzaro di autore in virtù dei tre punti conseguiti dalla vittoria a tavolino sul Matera. Avversario di turno quella Sicula Leonzio, reduce dalla rocambolesca sconfitta interna con la Juve Stabia, mai sconfitta in campionato negli ultimi tre precedenti (due 0-0 a Lentini e una sconfitta a Catania). Calcio d’inizio alle ore 18.30.

DIREZIONE DI GARA
Direzione di gara affidata al signor Riccardo Annaloro della sezione A.I.A. di Collegno. Il fischietto piemontese sarà coadiuvato dagli assistenti Robert Avalos di Legnano e Antonio Catamo di Saronno. Per il 'fischietto' torinese si tratta della terza direzione al "Massimino". Nei due precedenti una vittoria per gli etnei (6 a 1 al Rende nella gara della scorsa stagione) e una sconfitta, lo 0 a 2 a firma del Melfi risalente al campionato 2016-17.

LE SCELTE INIZIALI
Nel Catania mister Novellino, privo di Baraye e Bonaccorsi, oltre al non convocato Angiulli, deve fare a meno all’ultimo istante anche di Silvestri. Al posto dell’ex difensore del Trapani spazio ad Esposito. Nell’elenco dei convocati prima chiamata per Gian Marco Distefano, attaccante catanese della Berretti classe 2000. Nel 4-3-3 di partenza spazio a Pisseri in porta; difesa a quattro composta da Calapai, Aya, Esposito e Marchese; in mediana Biagianti, Lodi e Llamain avanti tridente offensivo composto da Sarno, Manneh e Marotta. Nella Sicula Leonzio mister Vincenzo Torrente, privo di Ripa e Bollino, opta per un 4-3-3 con Polverino in porta al posto di Pane, De Rossi, Ferrini, Laezza e Squilalce in difesa; D’Angelo, Megelaitis e Marano in mezzo; Dubickas, Miracoli e Gammone in avanti.

FORMAZIONI UFFICIALI
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Calapai, Aya,Esposito, Marchese (dall'82' Valeau); Biagianti (dal 52' Bucolo), Lodi, Llama (dal 72' Carriero); Sarno, Marotta (dall'82' Curiale), Manneh (dal 59' Di Piazza). A disp.: Bardini, Valeau, Lovric,Carriero, Rizzo, Bucolo, Brodic, Curiale, Di Piazza, Liguori, Pecorino, Distefano. All: Novellino

SICULA LEONZIO (4-3-3): Polverino; De Rossi, Laezza, Ferrini, Squillace; D’Angelo, Megelaitis (dall'83' Vitale), Marano (dal 65' D'Amico); Dubickas (dal 65' Russo), Miracoli, Gammone (dal 46' Gomez). A disp.: Pane, Talarico, Milesi, Petta, Aquilanti, Cozza, D’Amico, Esposito, Russo, Gomez, Rossetti, Vitale. All: Torrente

ARBITRO: Riccardo Annaloro di Collegno.

ASSISTENTI: Robert Avalos di Legnano e Antonio Catamo di Saronno.

RETI: Lodi su rigore al 53'

AMMONITI: Marotta

ESPULSI:

RECUPERO: 0 pt;

INDISPONIBILI: Baraye, Bonaccorsi e Silvestri; Ripa e Bollino

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Esposito e Rizzo; Aquilanti, Esposito, Gammone, Laezza, Marano, Ripa e Squillace

CRONACA: PRIMO TEMPO
Pomeriggio fresco allo stadio “Massimino” con temperatura che si attesta attorno ai 15 gradi. Terreno in buone condizioni. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse e azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri. Risponde la Sicula Leonzio con maglia a strisce verticali bianche e nere (numerazione rossa), pantaloncini e calzettoni bianchi. Al quinto minuto prima azione pericolosa della gara costruita dalla Sicula Leonzio: determinate l'intervento di Biagianti, nei pressi dell'area piccola, che evita il tap-in da due passi di Gammone. Al minuto dieci i tifosi della Curva Nord espongono uno striscione in memoria della piccola Smeraldina scomparsa il 23 aprile di quattro anni fa. Al dodicesimo minuto prima chance per il Catania: lancio millimetrico di Marchese sull’out sinistro per Manneh, conclusione in corsa del gambiano che sbatte sull’esterno della rete della porta della Sicula Leonzio. Due minuti più tardi cross velenoso di Llama sul quale Marotta non riesce a ribadire in rete. Al diciannovesimo azione del Catania imbastita da Aya per Manneh, cambio campo del gambiano per Llama, appoggio indietro dell'argentino per l'accorrente Lodi che di sinistro, dai venti metri, colpisce malamente mandando il pallone alle stelle. Un minuto più tardi ci prova Llama con un esterno sinistro dal limite dell’area di rigore, palla alta. Al 22’ occasione d’oro per il Catania: veloce scambio di prima fra Sarno e Marotta, assist perfetto del numero 7 per l’ex Siena che di destro, da posizione vantaggiosa, spedisce il pallone centralmente facilitando la respinta di Polverino. Spinge il Catania che va vicino nuovamente al gol con Marchese, splendidamente imbeccato da Llama: il sinistro volante del terzino di Delia è respinto dall’estremo difensore lentinese. Al 27' ci prova la Sicula con un destro a giro di Miracoli che si perde alto sopra la porta di Pisseri. Al 28’ azione corale imbastita da Manneh, Marchese e Llama: il traversone basso dell’argentino è però preda dei difensori bianconeri. Catania vicinissimo al gol al 31’ con Sarno: sinistro radente dalla distanza del numero 7 che si perde a fil di palo alla sinistra del portiere Polverino. Al trentanovesimo giocata una giocata veloce sullo stretto fra Llama e Manneh innesca una cavalcata di Biagianti, passaggio filtrante del capitano per Marotta la cui conclusione è deviata in corner da un difensore bianconero. Al quarantaquattresimo ‘solita’ combinazione fra Llama e Marchese sulla sinistra, il tiro-cross del numero 15 etneo è parata in due tempi da Polverino.
La prima frazione di gioco si conclude sullo 0 a 0 senza alcun minuto (anzi, secondo) di recupero. Partita equilibrata, con il Catania vicino al gol in un paio di circostanze.

SECONDO TEMPO
Squadre in campo per i secondi quarantacinque minuti di gioco. Un cambio nella Sicula Leonzio: fuori Gammone, dentro Juanito Gomez. Al secondo primo arriva il primo sussulto: passaggio filtrante di Biagianti per l’inserimento di Llama che prima salta un avversario e poi conclude in porta, nei pressi del limite dell’area di rigore, spedendo il pallone alto. Al quinto punizione insidiosa di Squillace, da posizione defilata, respinta coi pugni da Pisseri. Catania vicino al gol al sesto con Llama: solita intuizione di Biagianti, palla per Marotta, assist delizioso del napoletano per l'accorrente Llama che di destro allarga troppo il giro pallone confermando che non è il suo piede migliore... Un minuto dopo calcio di rigore conquistato da Calapai. Dal dischetto Ciccio Lodi infila il pallone alla sinistra di un Polverino che intuisce l'angolo ma non riesce ad intercettare la sfera. Per Francesco Lodi si tratta della rete numero 10 in campionato, la dodicesima in stagione considerando la Coppa Italia, la 42 in maglia rossazzurra. All'ottavo del secondo tempo: Catania 1, Sicula Leonzio 0. Al quattordicesimo primo cambio fra le file del Catania: fuori Manneh (acciaccato), dentro Matteo Di Piazza. Al quarto d'ora punizione di Megelaitis dalla trequarti etnea: pallone insidioso sul quale Pisseri anticipa in uscita gli attaccanti lentinesi. Al ventesimo doppio cambio nella Sicula Leonzio: Dubickas e Marano, dentro Russo e il catanese Andrea D’Amico. Ritmi bassi con il Catania che sembra controllare agevolmente la gara. Al ventisettesimo doppio cambio nel Catania: fuori Llama e Biagianti, dentro Carriero e Bucolo. Al 29' contatto fortuito in area catanese fra Marchese e Gomez con il bianconero che finisce a terra, l'arbitro Annaloro lascia correre evitando un giallo per simulazione all'attaccante della Sicula, ammonizione che poteva starci. Alla mezzora ci prova l'ex Andrea D'Amico con un sinistro dal limite parato in due tempi da Pisseri. Al 35' azione di prima di marca bianconera con D'Amico e De Rossi, traversone teso di quest'ultimo sul quale Pisseri arriva puntuale in uscita. Un minuto più tardi primo giallo della gara: a rimediarlo è Alessandro Marotta per un fallo in attacco. Lo stesso numero 9 rossazzurro lascia il campo al 37 a Davis Curiale, nel doppio cambio che vede anche l'ingresso in campo di Valeau per Marchese. Cambio anche nella Sicula Leonzio: fuori Megelaitis, dentro Vitale. Al 39' azione in velocità di Sarno, passaggio filtrante per Curiale che lascia di destro lascia partire un diagonale che sorvola di poco la traversa di Polverino. Spinge la Sicula Leonzio con Russo, al minuto 40', pallone che incoccia il palo di sostegno della rete dietro la porta di Pisseri. Minuto 42, nella Sicula fuori D'Angelo, dentro l'ex rossazzurro Walter Cozza. Al 90’ una ripartenza pericolosissima di Sarno è stroncata da un fallo di Squillace giallo per il difensore della Sicula. Nei quattro minuti di recupero decretati dall'arbitro piemontese non accade nulla di rilevante: Catania batte Sicula Leonzio 1 a 0, conquistando tre punti importanti in funzione della conquista del terzo posto. A due giornate dalla fine i rossazzurri mantengono il terzo posto, a quota 63, con un punto di vantaggio sul Catanzaro.