Catania-Sampdoria 2-1: il pagellone rossazzurro

Leto gran gol in rovesciata

Leto gran gol in rovesciata 

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 2-1 contro la Sampdoria.

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 2-1 contro la Sampdoria. Commento, dati statistici e curiosità sui protagonisti del match del Massimino.

FRISON, VOTO 6 Nel primo tempo compie solo una parata prima del gol di Leto, in due tempi para un colpo di testa ravvicinato di un giocatore blucerchiato. Nessun intervento da segnalare nella ripresa. Incassa il gol di Okaka su cui poteva fare ben poco e vede passare a lato il rasoterra di Renan nel finale che mette i brividi ai tifosi rossazzurri.

PERUZZI, VOTO 5,5 In marcatura su Sansone, poche sbavature da segnalare, costringe infatti l’attaccante blucerchiato ad accentrarsi. Prova a spingere quando può ma trova poche volte lo spiraglio per il cross. Sullo scadere del primo tempo alza il campanile per Leto che in rovesciata porta in vantaggio gli etnei. Nella ripresa si fa saltare in area di rigore da Okaka nell’occasione del pari doriano. Esce al 71' per problemi fisici al suo posto entra Legrottaglie.

GYOMBER, VOTO 6 Buona prova del difensore rossazzurro. Attento e preciso soprattutto nel primo tempo. Decisivo un suo intervento in area nei primi minuti di gioco sul colpo di testa ravvicinato di Regini. Dalle sue parti Okaka trova pochi varchi per passare. Vince quasi tutti i duelli con l’ex attaccante della Roma.

SPOLLI, VOTO 6 Anche lui come Gyomber presidia la zona centrale della difesa costringendo Okaka ad allargarsi. Più volte nel corso della partita, anche se in maniera poco elegante, sbroglia la situazione spazzando palloni. Commette un fallo inutile a centrocampo su Okaka che gli costa il giallo.

MONZON, VOTO 6 Gioca più avanzato rispetto alle precedenti partite. Sul suo lato spinge Wszolek che solo in rarissime occasioni trova il fondo. Più spigliato del solito nel cercare il fondo ma riesce a piazzare pochi cross per i compagni d’attacco.

IZCO, VOTO 5,5 Corre e lotta su ogni pallone cercando di sradicare palloni soprattutto sui piedi di Sansone e Renan. Pochi gli spunti interessanti negli ultimi metri, meglio in fase di copertura. Paga l’errore nella ripresa sul gol di Okaka. Nell’occasione infatti l’argentino perde il duello fisico con l’attaccante della Sampdoria lanciato in contropiede.

LODI, VOTO 6 Pellegrino gli chiede di svolgere la duplice fase difensiva ed offensiva. Il numero 10 rossazzurro avanza di qualche metro il suo raggio d’azione riuscendo così a smistare numerosi palloni e con precisione. Cerca più volte il fondo con lanci lunghi sugli esterni offensivi del Catania. Buon giro palla anche negli ultimi 30 metri soprattutto nel primo tempo quando dai suoi piedi iniziano le numerosi azioni da gol degli etnei.

PLASIL, VOTO 6,5 Buona partita per il nazionale ceco. Nel primo tempo inventa e serve assist per i compagni come quello al 13’ minuto che porta Leto solo davanti al portiere avversario. Fiora il gol al 31’ minuto calciando da fuori ma la palla esce di pochissimo a lato. Anche nel secondo tempo si distingue positivamente per un paio di lanci in profondità per i compagni. Nel finale di gara in una azione di contropiede serve il pallone per il 3-1 a Castro, ma Fiorillo nega la gioia del gol all’argentino.

LETO, VOTO 6,5 Fin dai primi minuti si nota un Leto in forma e con tanta voglia di mettersi in gioco. Lotta su ogni pallone mettendo in difficoltà Costa nell’uno contro uno. Al 13' si divora un gol solo davanti al portiere avversario. Ci riprova al 18’ con un gran tiro da fuori area ma il pallone fa la barba al palo. Ha il merito di sbloccare il risultato con un gran gol in rovesciata che ricorda molto quello annullato a Cantarutti in un Catania-Milan.

BARRIENTOS, VOTO 6 Partita in chiaro scuro per l’argentino che perde numerosi palloni nel corso della gara. Ha il merito però dell’assist vincente per la rete di Bergessio nel secondo tempo. Nei primi quarantacinque minuti viene puntualmente raddoppiato in marcatura ma riesce comunque ad allargare il gioco per i compagni. Va vicino al gol al 35' minuto quando Servito da Bergessio, impegna Fiorillo dopo la deviazione di un difensore doriano sulla sua conclusione. Esce al 80’ minuto e al suo posto entra Fedato.

BERGESSIO, VOTO 6,5 Realizza il gol vittoria su assist di Barrientos. La sua rete vale tre punti di speranza in chiave salvezza. Più volte sfiora il gol ma è impreciso o sfortunato sotto porta. Al 21’ e sugli sviluppi di una punizione calciata da Lodi colpisce il pallone di testa ma Fiorillo salva con un intervento miracoloso. Nella ripresa dopo aver realizzato il gol del 2-1, si divora il gol che avrebbe chiuso definitivamente i conti a tu per tu con Fiorillo. Lotta comunque su ogni pallone e gioca una partita di cuore.

CASTRO, VOTO 6 Entra al 57' minuto al posto di Leto. Dai suoi piedi parte un bellissimo assist per Bergessio che al 64’ manca il terzo gol solo davanti a Fiorillo. Al 65’ impegna Fiorillo con un bel diagonale ma l’estremo difensore blucerchiato in giornata di grazia devia in corner. Bello spunto al 82’ quando salta con un sombrero Mustafi e si lancia in contropiede, poi Fedato sciupa tardando la conclusione che viene sporcata da un difensore.

LEGROTTAGLIE, VOTO 6 Entra al 71’ minuto al posto di Peruzzi dolorante. Gioca la frazione di gara più difficile della partita ma svolge il suo compito con lucidità e senza sbavature.

FEDATO, SENZA VOTO Entra al 80' al posto di Barrientos. Al 82’ minuto servito da Castro tarda la conclusione e un difensore intercetta la traiettoria del suo tiro favorendo la parata facile di Fiorillo.

ALL. PELLEGRINO, VOTO 7 Dopo la buona gara di Milano contro il Milan, il suo Catania dimostra di volersi giocare le ultime partite con orgoglio e con impegno. Il 4-3-1-2 funziona e finalmente fioccano le occasioni da gol. Schiera ogni giocatore nella posizione ideale per esaltarne le caratteristiche. Si sente urlare dalla panchina quando qualcosa non girano al meglio. Vince la partita contro la Sampdoria, spostando qualche metro più avanti Lodi e privilegiando nella manovra la profondità con la difesa della Sampdoria schierata alta fin dalle prime battute di gioco.

SAMPDORIA:
Fiorillo 8
Fornasier 5,5
Costa 5
Mustafi 4,5
Regini 6
Renan 6
Salamon 5 (dal 66' Krsticic 5,5)
Bjarnason 5
Wszolek 5 (dal 88' Rodriguez SV)
Sansone 6
Okaka 6,5

ARBITRO TOMMASI, VOTO 6 Nega un rigore al Catania ammonendo Bergessio per simulazione. Severa ma giusta l’ammonizione a Spolli per il fallo a centrocampo su Okaka.