Catania-Paganese 6-0: una partita che vale...6 punti!

La rete del 5-0 siglata da Davis Curiale

La rete del 5-0 siglata da Davis Curiale 

Il racconto della partita tra etnei e campani, in programma domenica 25 marzo alle ore 14:30

CALCIO D’INIZIO ALLE ORE 14:30
Nel terzo ed ultimo atto di una settimana assai impegnativa, contraddistinta dall’ultimo turno infrasettimanale della stagione, il Catania ospita al “Massimino” la Paganese di Fabio De Sanzo, formazione reduce dalla sconfitta interna col Siracusa e bisognosa di punti salvezza. Direzione di gara affidata al signor Andrea Mei della sezione di Pesaro. Per il fischietto pesarese si tratta della terza direzione con il Catania. Nei due precedenti una vittoria (2-1 a Rieti contro la Lupa Castelli Romani) e la sconfitta di Caserta nel corso di questa stagione. Con lui, gli assistenti Dario Garzelli di Livorno e da Davide Meocci di Siena. Cielo plumbeo e terreno inzuppato, per via delle copiose piogge mattutine, non del tutto esaurite al momento. Gli operatori insistono sul terreno con apposita attrezzatura ad aria, atta a spazzare l'acqua accumulata in taluni punti critici. Calcio d’inizio alle ore 14:30.

LE SCELTE INIZIALI
Nel Catania, privo di Caccavallo, Fornito e Russotto, mister Cristiano Lucarelli varia quattro undicesimi rispetto alla formazione di Bisceglie: fuori Tedeschi, Porcino, Bucolo e Ripa, dentro Bogdan, Marchese, Mazzarani e Curiale. Paganese con il 3-4-1-2 con Cesaretti a sostegno delle due punte. Out il bomber Scarpa, Dinieli, Talamo e Fabinho.

TABELLINO
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Blondett (28' st Esposito); Aya, Bogdan, Marchese (34' st Brodic); Lodi, Biagianti (19' st Rizzo), Mazzarani; Barisic (19' st Di Grazia), Curiale, Manneh (19' st Porcino). A disp.: Martinez, Semenzato, Tedeschi, Bucolo, Russotto, Ripa. All: Lucarelli

PAGANESE (3-4-1-2): Gomis; Piana, Carini, Meroni (30' st Acampora); Ngamba, Tascone, Nacci, Della Corte; Cesaretti; Cernigoi (13' st Talamo), Cuppone (25' pt Besaja). A disp.: Galli, Marone, Pavan, Tazza, Bernardini, Grillo, Negro, Boggian, Maiorano. All: De Sanzo

ARBITRO: Andrea Mei di Pesaro

ASSISTENTI: Dario Garzelli di Livorno e da Davide Meocci di Siena.

RETE: 11' pt Biagianti, 22' pt Barisic, 40' Mazzarani, 16' st Barisic, 39' st Curiale, 43' st Bogdan

NOTE: Ammoniti: Cesaretti, Besaja e Carini (P), Blondett (C). Recupero: 1' pt e 0' st.

INDISPONIBILI: Caccavallo, Fornito e Rossetti; Scarpa, Dinieli, Talamo e Fabinho

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Aya, Bogdan, Esposito e Tedeschi; Baccolo, Carini e Meroni

PRIMO TEMPO
Catania con la tradizionale casacca a strisce rossazzurre, "azzurrostellati" che invece indossano la classica "away" bianca con inserti azzurri. Lutto al braccio dei rossazzurri e minuto di silenzio in memoria dei deceduti a causa dell' scoppio di Via Garibaldi di pochi giorni fa. Calcio d'inizio per i campani , etnei che invece scelgono la metà campo a sinistra della tribuna stampa. Alle 14.31 il signor Mei da il via alla gara. Palla guadagnata e a lungo manovrata dai rossazzurri, Mazzarani dopo 60" scocca il primo tiro dalla sinistra verso la porta, Gomis si difende in tuffo. Cambio di fronte e Cesaretti viene messo a terra da Aya quasi alla linea della lunetta; batte lo stesso Cesaretti con un diagonale insidioso che trova pronto Pisseri nella deviazione verso la fascia laterale. Paganese ancora avanti con Cernigoi, anticipato d'un soffio da Aya. E' Marchese a riproporsi sulla sinistra il suo traversone viene spazzato dalla difesa campana, Mazzarani sulla traiettoria viene nettamente anticipato dal suo controllore. Settimo minuto, nulla di fatto su Curiale e Manneh, ben gestiti dalla difesa avversaria. Barisic sulla destra guadagna un corner lottando fino al fondo; batte Lodi corto, difende la palla e mette al centro per il gran colpo di testa di Bogdan che viene miracolosamente respinto da un avversario, ci riprova Blondett che colpisce la traversa. Ma non è finita qui, sulla ripartenza la palla viene intercettata da Biagianti che lascia partite un tiro da fuori area che trova tutta la difesa campana impreparata. GOOOLLLL!!! 1-0, Biagianti all'11 minuto del primo tempo. Ancora effervescente la linea avanzata etnea, ancora una volta Bogdan a disturbare i sonni degli azzurrostellati. Si ritorna dalle parti dell'area dei catanesi, Tascone vorrebbe entrare zigzagando in area ma Bogdan interrompe le trame avversarie spazzando con autorevolezza. Al ventunesimo l'azione più clamorosa dopo quella del gol, Gomis cincischia col pallone pressato da Curiale e rinvia corto, sui piedi di Lodi; immediata verticalizzazione per Mazzarani che lascia verso Barisic il cui tiro è inspiegabilmente fuori dalla porta. Ma basta solo un minuto, e l'azione si ripropone più o meno con gli stessi canoni, è Lodi ad aprire verso Barisic che col suo solito diagonale trafigge Gomis. 2-0 al 22', bel raddoppio di Barisic e ovazione del pubblico. Corre ai ripari mister De Sanzo, dentro Bensaja fuori Cuppone. Siamo a pochi secondi dalla mezz'ora, pressione dei catanesi vicino la bandierina di destra, con Blondett, Barisic e Curiale, ma niente di fatto. C'è una moderata pressione dei catanesi dal centrocampo in su, gli attaccanti si cercano fra loro ma vedono sempre sfumare l'ultimo passaggio. Primo giallo della gara, a carico di capitan Cesaretti che a centrocampo falcia senza troppo pensarci Curiale in fase di ripartenza. Sprecano una ghiotta occasione gli ospiti, è il nuovo entrato Bensaja a imbeccare Cernigoi che spreca banalmente. Mancano cinque minuti alla fine della frazione, una bella azione corale vede Biagianti appoggiare su Lodi che non indugia nell'aprire verso Mazzarani che scende indisturbato e al volo con l'interno destro indirizza un pallonetto nella porta di Gomis. 40' 3-0, gol di Mazzarani! Lodi osannato dal pubblico, il numero 10 ha praticamente messo lo zampino in ognuna delle occasioni concretizzate in gol. Pausa di riposo, o forse amnesia etnea, visto che Cesaretti viene praticamente lasciato libero di battere a rete, un attento Pisseri si distende in tuffo per rinviare verso porti sicuri. Finisce il minuto di recupero, giunge la notizia del momentaneo vantaggio della Casertana sui leccesi, tripudio dei tifosi mentre le squadre rientrano verso gli spogliatoi.

SECONDO TEMPO
15,32 inizia la seconda frazione di gara a campi invertiti e palla in favore del Catania. Subito Manneh buttato a terra con una spallata ma l'arbitro lascia correre. Ancora Manneh pochi secondi dopo, imbeccato da Lodi, taglia da sinistra al centro l'area avversaria e tira verso la porta, forse debolmente, visto che in extremis un avversario allontana la palla in corner. Iniziano i movimenti delle due panchine con i relativi giocatori in fase di riscaldamento nella porzione loro riservata. Un po' di pressing sulla difesa etnea, lato Marchese, Ngamba libera Tascone che non sa approfittare. Ancora Tascone piomba alle spalle di Marchese che preferisce appoggiare in angolo, con Pisseri che blocca la palla a terra sulla battuta. Cambio di area, sempre Marchese, cross perfetto verso il centro lungo per Barisic, ma giusto per Curiale che vorrebbe staccare di testa ma coglie il palo con la spalla, a un niente dal quarto gol. Bensaja guadagna il cartellino per un intervento falloso su capitan Biagianti, De Sanzo manda in campo Talamo per Cernigoi. Fallo laterale per gli etnei, palla a Lodi, che vede bene l'inserimento di Barisic, palla verso il centro e un bel diagonale per la personale doppietta e il gol del poker odierno. 16' st, gol di Barisic, 4-0. Superiorità marcata e possibilità di attuare subito un cospicuo giro di sostituzioni, anche per dar modo di rifiatare a chi ha speso tanto. Dentro allora Porcino per Manneh (applausi scroscianti verso il giovanissimo gambiano), Di Grazia per Barisic (che ringrazia anche lui il pubblico che lo acclama generosamente) e Rizzo per Biagianti, simbolo e cuore della squadra. Al 25' punizione insidiosa per gli ospiti, Pisseri preferisce rinviare di pugno tuffandosi in avanti, raccoglie Ngamba che tira senza indugi verso la porta sguarnita, ma c'è una deviazione della difesa etnea. Altra sostituzione in casa Catania, torna a calcare il campo dopo una lunga attesa Esposito, che rileva Blondett. Acampora per Meroni nelle file della Paganese, sostituzione ai fini del minutaggio, senza pretesa alcuna di variare lo stato delle cose. Marchese e Bogdan in coppia tolgono le castagne dal fuoco eludendo l'attacco di Talamo. Esce anche Marchese per far spazio a Brodic, sarà dunque Porcino ad abbassarsi sull'out sinistro. Giusto il tempo del cambio e Talamo impegna in una grande deviazione Pisseri, il portiere oggi si è fatto sempre trovare pronto, mai una sbavatura. C'è spazio anche per Curiale, l'attaccante si inserisce fra le linee, ruba palla al suo avversario e si invola verso il centro dell'area, infilzando ancora Gomis. 39', 5-0, Curiale! Ormai allo sbando la compagine di De Sanzo, non riesce nemmeno a imbastire una sola azione, anzi è preda delle continue incursioni catanesi. E' il 43' quando anche Bogdan decide di scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori, per il 6-0 finale che ha dello strepitoso. Mazzarani cattura un pallone che appoggia indietro a Porcino, lancio di trenta metri e Bogdan di testa corregge in rete. Allo scoccare esatto del tempo regolamentare, il signore Mei fischia la fine della contesa, senza applicare recupero alcuno. Tutti incollati agli smartphone per seguire la fine di Casertana-Lecce, dove non mancano invece i minuti di recupero. E' finita anche li, la Casertana riesce a fermare i pugliesi, e il Catania accorcia a -4. Questo 6-0 vale dunque 6 punti, il campionato riparte. Che giornata!