Catania-Cittanova 1-0: le pagelle rossazzurre

 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine dell'incontro con la squadra calabrese.

BETHERS voto 6: Viene impegnato di rado e senza troppa convinzione dagli attaccanti avversari. All'86° non si intende con Lorenzini ed esce a vuoto, ma la difesa non corre pericoli.

RAPISARDA voto 7: Nel primo tempo è il migliore dei suoi. Si propone costantemente e sforna una miriade di traversoni. Nella ripresa cala fisicamente, è protagonista di un retropassaggio sbagliato al 74°, ma nel finale butta il cuore oltre l'ostacolo e contribuisce all'assalto imbastito dai compagni.

SOMMA voto 6: Non soffre particolarmente Giannaula e Crucitti, concedendo solo un tiro nello specchio (a Rao, al 12°) durante tutti i minuti in cui è in campo.

-> GIOVINCO voto 6: Gioca gli ultimi 20' (più recupero) e ha qualche occasione da gol, ma si rivela sprecone, soprattutto al 90° quando ci prova al volo da buona posizione in area. Ha però il grande merito di contribuire alla conquista del rigore decisivo calciando il tiro respinto con le mani da un difensore avversario.

LORENZINI voto 6: Valutazione sostanzialmente analoga a quella del compagno di reparto Somma. In più, lui ci mette una bella chiusura su Giannaula al 27° del primo tempo. 

CASTELLINI voto 6: Luci e ombre. Al 25° della prima frazione di gioco perde un pallone sanguinoso a metà campo, facendo ripartire il Cittanova. Una decina di minuti dopo sfiora il gol di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nella ripresa, dopo l'ingresso di Giovinco, passa al centro della difesa, dove non demerita, eccezion fatta per lo spazio concesso in area a Gaudio all'86°, col giocatore del Cittanova che in tal modo riesce a provare la conclusione.

RIZZO voto 5,5: Soffre i duelli coi dirimpettai in mediana, peccando di nervosismo ed eccessiva foga, tant'è che, già ammonito, rischia il secondo giallo nella ripresa e viene subito richiamato in panchina da Ferraro. Si fa apprezzare di più in fase di possesso, soprattutto al 31° del primo tempo, quando con una verticalizzazione mette Forchignone a tu per tu con Bruno.

-> PALERMO voto 6,5: Come spesso accade, il suo ingresso in campo a gara in corso dà brio alla manovra, grazie alla sua dinamicità ed alla sua bravura negli inserimenti. Si fa notare sia in fase di conclusione che di assistenza con un paio di pregevoli cross.

LODI voto 6,5: Non riesce ad esprimersi al meglio per buona parte dell'incontro, complice l'aggressività degli avversari, ma cerca di guidare e spronare i compagni. All'84° compie una magia con un assist d'oro a Jefferson. A tempo scaduto, realizza un rigore che resterà nel cuore suo e dei tifosi per tanto tempo.

VITALE voto 5,5: Prestazione sottotono, caratterizzata da diverse indecisioni in entrambe le fasi.  

FORCHIGNONE voto 5,5: Ferraro gli concede una chance dal 1' e lui prova a ripagarla con tanto dinamismo e alcuni guizzi interessanti. Al 31°, però, spreca malamente l'assist di Rizzo facendosi fermare da Bruno in uscita.

-> CHIARELLA voto 7: Dal suo ingresso in campo fino alla fine effettua un numero impressionante di cross pericolosi, non sfruttati dai compagni. Si fa apprezzare anche in fase di ripiegamento sfoggiando una discreta garra.

SARAO voto 6: Fa a sportellate con la difesa avversaria e in diverse occasioni ci prova di testa, ma solo in una circostanza impegna seriamente Bruno. A fine primo tempo sforna l'assist per il gol ingiustamente annullato a De Luca. Nella ripresa è vittima della solita staffetta con Jefferson varata dal mister.

-> JEFFERSON voto 6,5: Anche per lui prestazione dai due volti. In alcune occasioni mette in ambasce i difensori del Cittanova, soprattutto al 78° quando difende col fisico il pallone e centra il palo. Inoltre, è un vero incubo per Bruno, che anticipa spesso di testa in uscita, inducendolo all'errore, infine, nell'episodio decisivo del rigore assegnato al Catania. Macchia la sua gara col gol clamorosamente divorato all'84° a tu per tu col portiere avversario su assist di Lodi.

DE LUCA voto 5,5: Al 24° un suo stop errato gli compromette la possibilità di calciare in porta da buona posizione. Segna a porta libera un gol che viene annullato per fuorigioco inesistente. Nel secondo tempo viene sostituito dopo una decina di minuti. Nel complesso non "punge" come ci ha abituato nell'ultimo periodo.

-> AN. RUSSOTTO voto 6,5: Dopo una decina di minuti da trequartista, viene arretrato nell'inedito ruolo di terzino sinistro da Ferraro. Si mette a disposizione con la solita abnegazione e compie alcune serpentine sulla fascia.

All. FERRARO voto 6,5: Le scelte iniziali e quelle a partita in corso, almeno fino al 69°, sono abbastanza "standard" e non sortiscono gli effetti sperati, complice un atteggiamento dei suoi non sempre attento di fronte ad un avversario rognoso. Lui dimostra di voler vincere a tutti i costi sbilanciandosi con la scelta di inserire Giovinco ed arretrare Russotto in difesa e in effetti nel finale il Catania gioca ad una porta, trovando il gol liberatorio all'ultimo istante col rigore conquistato in extremis.

CITTANOVA voto 7: Perdere al Massimino al 96° per un calcio di rigore frutto dell'infortunio del portiere, per una squadra in lotta per non retrocedere, è tanta roba, al di là del fatto che il Catania avrebbe potuto chiudere il primo tempo in vantaggio col gol ingiustamente annullato a De Luca. La squadra allenata da Fanello si è confermata bestia nera del Catania, chiudendo i varchi per buona parte del match e reggendo all'enorme pressione rossazzurra nella fase finale.

Arbitro DI LORETO voto 5: Azzecca alcune decisioni, come il rigore non concesso al Catania per il presunto contatto Bruno-Forchignone (il portiere prende la palla) e quello assegnato agli etnei nel finale. In altri casi non è altrettanto attento, insieme ai suoi collaboratori. Grida vendetta il gol annullato a De Luca per fuorigioco inesistente. Nella ripresa risparmia il secondo giallo a Rizzo a seguito di un intervento in ritardo del centrocampista rossazzurro. In generale irrita il pubblico con alcune scelte poco comprensibili in occasioni di duelli fisici tra le due squadre.