Catania-Catanzaro 1-1: pari raggiunto in extremis, ma grande prestazione

Denis Tonucci, al rientro, in scivolata su l'ex Di piazza

Denis Tonucci, al rientro, in scivolata su l'ex Di piazza 

Il racconto del match tra gli etnei e le aquile giallorosse.

TABELLINO
CATANIA-CATANZARO 1-1
RETI: 8° Di Massimo, 86° Manneh.

CATANIA (3-4-3): Confente; Tonucci (84° Reginaldo), Silvestri, Zanchi; Calapai, Welbeck, Dall'Oglio, Pinto (80° Piovanello); Piccolo (80° Manneh), Sarao, Biondi (61° Pecorino).
In panchina: Martinez, Noce, Claiton, Pellegrini, Albertini, Izco, Gatto, Vrikkis.
All. Raffaele.
CATANZARO (3-4-1-2): Branduani; Martinelli, Fazio, Pinna; Casoli (76° Riccardi), Verna, Corapi (83° Risolo), Contessa; Carlini; Di Massimo (83° Baldassin), Di Piazza (76° Evacuo).
In panchina: Di Gennaro, Iannì, Salines, Riggio, Urso, Altobelli, Evan's, Cusumano.
All. Calabro.

ARBITRO: Panettella di Gallarate.

ASSISTENTI: D'Elia e Niedda di Ozieri.

QUARTO UFFICIALE: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.

AMMONITI: Casoli, Martinelli (Catanzaro); Dall'Oglio, Piccolo (Catania).

ESPULSI: -

RECUPERO: 2'; 4'.

LE SCELTE INIZIALI
Raffaele sfrutta il rientro dalla squalifica di Tonucci e lo inserisce nel trio difensivo al posto di Noce. In mediana Dall'Oglio sopperisce alle assenze di Maldonado e Rosaia. Rientra anche Pinto sulla fascia sinistra, consentendo a Biondi di giocare in posizione più avanzata.
Calabro conferma il 3-4-1-2 e cambia soltanto due uomini rispetto all'ultimo match con la Juve Stabia: Martinelli al posto di Riccardi e l'ex Di Piazza al posto di Evacuo.

PRIMO TEMPO
Il primo squillo della gara è di marca giallorossa, con un calcio di punizione da buona posizione sventato da Confente in uscita. Seguono alcuni minuti di gran pressione offensiva del Catania, che entra numerose volte in area ma non riesce a colpire a rete, se non con un colpo di testa di Silvestri su cross di Calapai al 5°. Poi arriva la doccia fredda: all'8° splendido lancio smarcante di Corapi che taglia la difesa etnea, alle spalle della quale si inserisce Di Massimo, lesto a controllare in area e battere Confente in uscita. La prima reazione rossazzurra porta la firma di Biondi, che prova un tiro dal limite dell'area al 12°, palla fuori. Due minuti dopo spinge Pinto sulla sinistra, il suo cross è deviato in angolo, sugli sviluppi del quale, Biondi, appostato sul secondo palo, per poco non riesce a ribadire in rete la deviazione aerea di Silvestri.
Partita piacevole grazie all'atteggiamento propositivo di entrambe le squadre. Il Catania trova spesso spazi sulle corsie offensive, il Catanzaro è bravo ad eludere la trappola del fuorigioco della difesa etnea. Al 21° bravo Confente ad anticipare in uscita Di Piazza che era stato servito da Di Massimo, con la retroguardia del Catania che dimostra ancora una volta di soffrire i passaggi filtranti avversari e i movimenti fulminei degli attaccanti giallorossi. Al 24° grande occasione per i padroni di casa: sventagliata di Silvestri sulla destra, è bravo Calapai a crederci e vincere il contrasto con Contessa, dopodiché il numero 26 sfonda in area e mette in mezzo per Sarao la cui deviazione è murata da Branduani in uscita. Tre minuti più tardi buon recupero a centrocampo di Dall'Oglio, che rimedia a un errore precedente, si sviluppa l'azione sulla destra con Calapai che però cicca il cross. Il Catania insiste e al 30° produce un'altra chance grazie ad una punizione astutamente conquistata da Piccolo sulla destra nei pressi della bandierina del corner. Dal susseguente traversone nasce una carambola, col pallone che giunge nell'area piccola, dove è appostato Biondi che per poco non trova la deviazione vincente. Il Catanzaro reagisce e buca nuovamente la difesa etnea, ma Confente è bravo ad anticipare ancora una volta in uscita l'avversario, in questo caso Verna.
Al 33° Dall'Oglio dal limite dell'area rientra sul sinistro e prova un tiro a giro, Branduacci smanaccia. E' un continuo susseguirsi di ripartenze ed emozioni da una parte e dall'altra: prima Tonucci salva miracolosamente in area su Di Massimo, poi Dall'Oglio ci riprova da fuori, ma il suo tiro è alto. Al 40° duro scontro a centrocampo, ne fa le spese Welbeck che invoca l'intervento dei sanitari. Gioco interrotto. Dopo qualche frangente di apprensione, il ghanese si rialza tra gli applausi dei presenti. Al 42° disattenzione del Catania sulla propria fascia sinistra difensiva, Carlini va al cross, Tonucci prova a rinviare ma svirgola in angolo.
Panettella assegna 2' di recupero. Il direttore di gara si mostra indulgente nei confronti di Corapi, autore di un intervento in ritardo su Dall'Oglio sulla trequarti: il fallo viene fischiato ma il mediano giallorosso non viene ammonito. Dalla punizione che ne scaturisce gli etnei ci provano ancora di testa, ma la deviazione è debole ed è preda di Branduani.
Finisce così: prima frazione di gioco ben giocata da entrambe le parti, Catania più bravo a costruire, Catanzaro più bravo a ripartire. Agli etnei è mancato quel quid in più per convertire in gol le occasioni create, mentre dietro hanno sofferto parecchio i movimenti e la velocità degli avversari.

SECONDO TEMPO
Si riparte con gli stessi 22 uomini che hanno iniziato la gara. Il Catania si fa subito aggressivo con un'iniziativa di Piccolo sulla trequarti: il suo tiro è sporcato dalla deviazione di un difensore avversario. Al 48° ingenuità di Welbeck che con un retropassaggio errato mette in difficoltà Silvestri, il quale poi comunque vince il rimpallo con Di Piazza. Poco dopo rimedia un giallo Casoli per un intervento su Zanchi, è il primo a finire sul taccuino dei cattivi. Come capita spesso ultimamente, il Catania prova a sfondare sulla destra. Al 55° gran cross di Calapai sul primo palo, respinta dalla difesa ospite. Pochi secondi dopo gran pallone sventagliato in area da Tonucci, Pinto di testa trova la deviazione di Branduani, sul rimpallo ci prova Zanchi ma viene murato da un difensore. Due minuti dopo i padroni di casa reclamano un rigore per una spinta ricevuta in area da Sarao, di lì a poco altro traversone radente di Calapai, Branduani controlla. Al 59° clamoroso errore di Piccolo che non controlla un retropassaggio sbagliato di Corapi, indotto dalla pressione di Sarao: il numero 14 sarebbe stato tutto solo davanti a Branduani.
Al 61° primo cambio della gara: Pecorino al posto di Biondi nel Catania. Due minuti dopo bel cross di Zanchi sugli sviluppi di una punizione, girata volante di Sarao, Branduani controlla. Al 65° clamoroso errore arbitrale, il gioco viene fermato per un fallo a centrocampo, interrompendo l'azione che Piccolo, sfruttando la regola del vantaggio, stava conducendo indisturbato sulla destra. Poco dopo altro cross invitante di Zanchi, la prende Piccolo di testa, palla fuori. Il Catania adesso è schierato con un 4-2-4, con Pinto alzato sulla propria corsia e Zanchi allargato a sinistra. Dall'Oglio rimedia un giallo per una scivolata a metà campo su Carlini. Guizzo di Martinelli al 68°, il difensore si incunea fino al limite dell'area, tira col mancino, Confente blocca. Al 71° Pinto, appostato al limite dell'area del Catanzaro, controlla il rimpallo sugli sviluppi di un corner e calcia, Branduani presente, devia ancora in angolo. Due minuti più tardi Di Piazza si invola in contropiede ma non coglie l'attimo, si fa murare la conclusione da Silvestri, poi sul rimpallo calcia alto.
Al 76° primi cambi per il Catanzaro: Evacuo per Di Piazza e Riccardi per Casoli. Gli etnei reclamano un altro rigore per una spinta su Tonucci sugli sviluppi di un calcio di punizione. Poco dopo Calabro viene ammonito per proteste da Panettella. Ripartenza del Catania, Sarao viene fermato e si accende una mischia, conclusa con l'ammonizione di Martinelli. All'80° Raffaele sostituisce Piccolo con Manneh e Pinto con Piovanello. Due minuti più tardi grande occasione per Zanchi, servito con un delizioso traversone da Dall'Oglio: il numero 29 svirgola e la palla va fuori. Quindi Calabro inserisce Baldassin per Di Massimo e Risolo per Corapi, cercando di coprirsi dopo i cambi offensivi di Raffaele. Quest'ultimo si gioca il tutto per tutto inserendo Reginaldo per Tonucci. Subito dopo Sarao prova a girare in porta l'ennesimo cross dalla destra ma la sua deviazione aerea è sballata. All'86° il Catania pareggia! Reginaldo prolunga di testa un pallone a centrocampo, Sarao controlla e serve deliziosamente Manneh che si inserisce nel buco lasciato dalla retroguardia giallorossa e con grande lucidità insacca con un diagonale preciso. All'89° Catania ancora vicino al gol sugli sviluppi di un corner: la deviazione aerea di Pecorino è alta di un soffio.
L'arbitro assegna 4' di recupero. Il Catania ci prova con Sarao servito da Reginaldo sugli sviluppi di una punizione, il suo sinistro dal limite dell'area è però debole.
Non succede altro. Il Catania evita una sconfitta che, in uno scontro diretto per un piazzamento importante in zona playoff, sarebbe costata cara. Gli etnei, nel complesso, hanno fatto la partita e giocato meglio del Catanzaro, soprattutto nella ripresa, quando la formazione di Calabro ha pensato quasi esclusivamente a conservare il vantaggio. Persino il pareggio, forse, sta stretto agli uomini di Raffaele, che comunque salutano il 2020 con l'ottavo risultato utile consecutivo, attestandosi al terzo posto in classifica a quota 27 punti, insieme ad Avellino, Teramo e Catanzaro (sarebbero 29 senza la penalizzazione).