Catania-Casertana 3-0: reazione impetuosa dopo i fischi del primo tempo

Il ritorno (con gol) del Diablo Marotta

Il ritorno (con gol) del Diablo Marotta 

L'1-0 di Carriero sblocca mentalmente gli etnei, che poi imperversano coi propri centravanti. Trapani a -1.

Tabellino
CATANIA-CASERTANA 2-0
Marcatori: 51° Carriero, 61° Marotta, 80° Curiale.

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai (87° Esposito), Aya, Silvestri, Baraye; Carriero (66° Angiulli), Bucolo, Biagianti; Lodi (87° Brodic); Marotta (67° Curiale), Di Piazza (78° Manneh).
In panchina: Pulidori, Lovric, Marchese, Di Grazia, Liguori.
All: Sottil.

CASERTANA (4-3-3): Adamonis; Blondett (88° Gonzalez), Rainone, Pascali, Meola; De Marco (69° Romano), Vacca, Santoro; Padovan, Castaldo, Cigliano.
In panchina: Zivkovic, Lorenzini, D'Angelo, Mancino.
All: Di Costanzo.

ARBITRO: D’Ascanio di Ancona.

ASSISTENTI: Pompei Poentini di Pesaro e Teodori di Fermo.

AMMONITI: Blondett (Casertana).

ESPULSI: -

RECUPERO: 1'; 3'.

LE SCELTE INIZIALI
Ennesimo cambio di modulo stagionale per Andrea Sottil. Dopo il 4-2-3-1, il 3-4-1-2, il 4-4-2 ed il 4-3-3, adesso tocca al 4-3-1-2, con Lodi posizionato dietro l'inedita coppia d'attacco Marotta-Di Piazza (col Diablo al rientro dopo l'infortunio rimediato a Siracusa). Mediana robusta, composta da tre interditori (Carriero, Bucolo e Biagianti), mentre in difesa spazio al quartetto titolare.
Per quanto riguarda la Casertana, Di Costanzo conferma il modulo di base,il 4-3-3, schierando l'ex di turno Blondett nel ruolo di terzino destro (già interpretato a Catania durante la gestione Lucarelli) e spostando conseguentemente Meola sulla fascia opposta. A centrocampo Santoro preferito all'esperto D'Angelo, che va in panchina; in avanti, Cigliano preferito a Mancino nel tridente con Padovan e Castaldo. La Casertana in questo frangente tiene in mano il pallino del gioco denotando una buona organizzazione corale con la quale sembra poter mettere in difficoltà i padroni di casa.

PRIMO TEMPO
Al 3° primo brivido del match con Calapai che prolunga di testa un pallone verso l'area avversaria: prova a fiondarsi Di Piazza che dopo una finta calcia ma viene murato da Pascali. Al 5° Marotta sulla trequarti, dopo aver vinto un rimpallo, calcia troppo frettolosamente e la palla si spegne alta sopra la porta difesa da Adamonis. Primo guizzo della Casertana al 6° con Padovan che sulla destra offre in avanti per De Marco, il quale si inserisce in area sul lato destro e prova a crossare ma il suo tentativo finisce nelle mani di Pisseri. Al 9°, al termine di un giro palla elaborato sulla trequarti dagli ospiti, ci prova Blondett con un tiro da fuori da posizione defilata: palla alta. La Casertana in questo frangente tiene in mano il pallino del gioco, denotando una buona organizzazione corale con quale sembra poter mettere in difficoltà i padroni di casa. Al 14° reazione del Catania con Biagianti che filtra sulla sinistra per Baraye il quale entra in area e prova a mettere in mezzo, peraltro contrastato in modo poco ortodosso da Blondett; il pallone finisce sull'out di destra, dove lo recupera Carriero che serve immediatamente Di Piazza in area, col numero 32 che di prima appoggia dietro per Marotta, ma il tiro dell'ex Siena non inquadra la porta.
Lodi, ingabbiato dal pressing avversario ed ignorato dai compagni, prova a trovare un po' di spazio allargandosi sulla destra, da dove al 19° fa partire Calapai il quale crossa in area: Di Piazza non ci arriva, sul secondo palo Biagianti non controlla e l'azione sfuma. Un minuto dopo solito schema su calcio di punizione dalla distanza con Lodi che cerca Silvestri sul secondo palo, sponda del numero 5 ma nessun compagno riesce ad arrivare sul pallone che si spegne sul fondo. Comunque segni di crescita nel Catania. Al 22° la Casertana riesce a sfondare sulla sinistra dove De Marco prova a mettere in mezzo, Aya devia in angolo. Al 24° grave leggerezza di Calapai che sul lato destro della propria area si fa "scippare" il pallone da Cigliano, il quale prova a suggerire per l'accorrente Padovan che viene però efficacemente contrastato dalla difesa etnea. Al 27° i ragazzi di Sottil fraseggiano sulla trequarti, da Di Piazza a Biagianti il quale serve Marotta, che da sinistra prova un improbabile tiro, arginato dal proprio marcatore. Un minuto dopo si libera Lodi sulla trequarti, prova il tiro, anche in questo caso "murato".
Superata la prima metà della prima frazione di gioco, il Catania prova ad insistere, più con guizzi individuali che con un'idea di gioco. Al 33° Di Piazza prolunga di testa in area per Marotta che non riesce a superare l'ostacolo Pascali. Risponde la Casertana al 35° con un colpo di testa di poco alto, sugli sviluppi di una punizione guadagnata (tra le proteste del pubblico di casa) da Padovan sulla destra, per un intervento di Baraye. Al 37° Lodi prova a inventare per Di Piazza, che prolunga ancora una volta di testa in area, stavolta per Biagianti il quale non ci arriva. Due minuti dopo su una punizione battuta da Lodi quasi da metà campo, pasticcio di Adamonis che agguanta la sfera ma se la porta oltre la linea: dal susseguente corner sponda di Silvestri che arriva nel cuore dell'area piccola, dove Biagianti non riesce a deviare verso la porta. Il Catania, comunque, adesso sta schiacciando gli avversari.
Il primo tempo si chiude con gli uomini di Di Costanzo che si rendono pericolosi con gli uomini di Di Costanzo. Al fischio di D'Ascanio una pioggia di fischi raggiunge i giocatori rossazzurri. Frazione di gioco priva di vere e proprie occasioni, seppur combattuta.

SECONDO TEMPO
La ripresa inizia senza nessun cambio per entrambe le squadre. Al 49° ottima iniziativa di Calapai che salta un paio di avversari ed allarga sulla destra verso Marotta, il quale serve Carriero che dopo un tentativo di serpentina crossa e guadagna un angolo. Al 51° il Catania passa! Azione personale di Marotta sulla sinistra, il numero 9 finisce in un vicolo cieco e appoggia dietro per Di Piazza, che dalla fascia lascia partire un lungo cross col sinistro che trova Lodi appostato sul secondo palo, da dove il numero 10 tocca di prima verso l'area piccola dove s'inserisce Carriero che "di rapina" segna il gol dell'ex, non esultando. Al 54° nuova azione straripante di Calapai sulla destra che si conclude con un traversone controllato da Adamonis. La Casertana sembra aver accusato il colpo, mentre il Catania sull'onda emotiva del gol prova a spingere per cercare il raddoppio. La partita si incattivisce un po', con alcuni interventi duri a centrocampo che finora non si erano visti, ma D'Ascanio sembra orientato a conservare i cartellini per episodi più gravi. Al 59° contropiede gestito sulla sinistra da Marotta che salta Rainone prolungando di testa ma poi eccede sul ritorno del difensore avversario, facendosi intercettare invece di provare a servire i compagni in area.
Gli spazi in contropiede ora si moltiplicano ed al 61° il Catania raddoppia! Lodi lancia in area per Di Piazza, bravo ad eludere Pascali ed altruista nel servire Marotta tutto solo in mezzo. Il numero 9 batte Adamonis e si riscatta per qualche errore di troppo, commesso nei minuti precedenti. Minuto numero 66, ecco i primi cambi: Sottil manda in campo Angiulli e Curiale, richiamando Carriero e Marotta. Applausi dalle tribune per gli autori dei due gol. Al 68° Di Piazza cerca la gloria personale entrando in area dalla sinistra e provando a piazzarla con un tiro d'esterno, non inquadrando però la porta. Subito dopo prima sostituzione per Di Costanzo, che inserisce Romano per De Marco: il subentrato si piazza da esterno alto a destra, facendo sì che il modulo diventi un 4-2-4. Dopodiché il gioco viene interrotto per un minuto per un problema fisico accusato da Castaldo. Fase interlocutoria del match col Catania che controlla agevolmente.
Entrati nell'ultimo quarto d'ora, ecco un nuovo cambio di Sottil: dentro Manneh, fuori Di Piazza, anch'egli applaudito dal pubblico. Ed è proprio Manneh, innescato in contropiede da Biagianti, ad imbeccare all'80° Curiale, il quale con caparbietà vince la resistenza del proprio marcatore ed in spaccata anticipa l'uscita di Adamonis, firmando il 3-0 e tornando a segnare in campionato dopo tanti mesi. Manneh scatenato, un paio di minuti dopo salta l'uomo ed entra in area sulla sinistra, prova l'assist che viene deviato in angolo. Squillo della Casertana all'84°: cross sul secondo palo dov'è appostato Castaldo che prova il tiro al volo, palla fuori. Pochi minuti dopo Angiulli costringe al fallo da ammonizione l'ex Blondett, primo a finire sul taccuino dei cattivi. Le ultime carte di Sottil si chiamano Esposito e Brodic, che rilevano Calapai e Lodi: gli etnei chiudono col 4-3-3. Si era scaldato anche Di Grazia, salutato da qualche applauso proveniente dalla tribuna centrale. A due minuti dal 90° appoggio di Manneh per Angiulli che dal limite dell'area calcia col piede sbagliato e non trova la porta. Subito dopo Blondett viene richiamato in panca, al suo posto Gonzalez.
Nel primo dei tre minuti di recupero buona iniziativa di Angiulli, sul cui cross Brodic non trova la deviazione vincente. Sugli sviluppi del susseguente corner ancora Angiulli sguscia sulla sinistra e guadagna una punizione da posizione non molto distante dalla bandierina ed ancor più vicina alla porta: batte Bucolo, dopo un batti e ribatti la palla arriva a Biagianti che prova il tiro ma viene ipnotizzato da Adamonis. Per D'Ascanio può bastare: il Catania porta a casa tre punti importanti, coi quali aggancia il Catanzaro in classifica e si porta a -1 dal Trapani, provando ad uscire da una crisi tecnico-ambientale. La reazione del pubblico, comunque, è tiepida.