Calaiò, suo il gol del momentaneo vantaggio
Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha pareggiato 2-2 contro il Brescia
Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha pareggiato 2-2 contro il Brescia. Commento, dati statistici e curiosità sui protagonisti del match del Massimino.
FRISON, VOTO 6 Non può nulla sul gol di Corvia che al volo piazza il pallone servito dalla destra da Morosini. Nel finale di primo tempo salva la porta rossazzurra sulla insidiosa punizione calciata da Scaglia. Nella ripresa incassa il gol del pari su rigore, spiazzato da Caracciolo dagli undici metri. Poi nel finale salva il risultato sulla conclusione di Sodinha.
SAURO, VOTO 4,5 Bene sulle palle alte ma soffre la mobilità degli attaccanti bresciani. Commette diversi errori e a sei minuti dalla fine procura il rigore del pari delle ‘Rondinelle’ atterrando Benali.
SPOLLI, VOTO 5 Fa a sportellate per tutta la partita con Caracciolo. L’attaccante del Brescia in diverse occasioni ha la meglio e impensierisce il Catania.
RINAUDO, VOTO 5 Alcuni errori nel primo tempo in fase di disimpegno. Al 20’ al termine di una buona progressione serve Calaiò che poi si divora il gol da buona posizione. Gioca da centrale di difesa ma si stacca dal reparto per impostare l’azione. Al 27’ sbaglia il controllo in area favorendo l’inserimento di Caracciolo che fortunatamente piazza il pallone alto sulla traversa. Nella ripresa soffre il Brescia che trova il gol del pari. Giocando in un ruolo non suo si concede diversi errori in fase di copertura specialmente sugli spioventi per Caracciolo.
PARISI, VOTO 4,5 Soffre le discese di Morosini. Al 14’ si fa scappare il giocatore bresciano che serve Corvia libero in area di realizzare il gol del pari. Fino allo sostituzione, nella ripresa, di Morosini non riesce a controllare gli attacchi degli ospiti sull’out di destra.
ODJER, VOTO 6 Fa girare palla commettendo alcuni errori nella misura del suggerimento. Mostra comunque dinamismo e rapidità nel passaggio. Cala nella ripresa complice anche alcune botte ricevute dagli avversari. Esce al 77’ minuto e al suo posto entra Garufi.
ESCALANTE, VOTO 5,5Gioca largo sulla destra prova a spingere su quella fascia scambiando con i compagni di squadra. Pochi cross però partono dai suoi piedi. Ad inizio ripresa crossa in area per la sponda di Cani e per il successivo gol del 2-1 di Calaiò. Anche lui soffre gli attacchi sugli esterni del Brescia.
CHRAPEK, VOTO 5 Al 6’ minuto batte il calcio d’angolo dal quale nasce il gol di testa di Cani. Si impegna con discreti risultati nella fase di costruzione anche se dai suoi piedi nascono ben poche azioni pericolose a favore del Catania. Al 71’ si divora il gol del 3-1 tutto solo in area, salva la porta del Brescia un difensore sulla linea.
LETO, VOTO 5 Conquista il corner dal quale nasce il gol di Cani al 6’ minuto. Lanci calibrati male nella ripresa con il Catania lanciato in contropiede. Ci prova al 68’ con un tiro dal limite ma para Arcari. Solita testardaggine in diverse azioni nel tenere palla e non servire i compagni.
CALAIO’, VOTO 6 Si divora un gol al 20’ su assist di Rinaudo. Commette molti errori nel primo tempo sia nel controllo che nella conclusione. Al 58’ della ripresa porta in vantaggio il Catania sul cross di Escalante e la successiva sponda di Cani. Da quel momento in poi si impegna in alcune azioni di contropiede ma senza creare pericoli per la porta difesa da Arcari. Esce al 90’ e al suo posto entra Marcelinho.
CANI, VOTO 6,5 Realizza il gol che porta in vantaggio al 6’ il Catania piazzando di testa il pallone calciato dalla bandierina da Chrapek. Al 58’ fa la sponda per Calaiò che non sbaglia sotto porta il gol del 2-1. Si impegna comunque a fare salire la squadra ed esce al 72’ dal campo come il migliore dei suoi. Al suo posto entra Jankovic.
JANKOVIC, VOTO 5 Entra al 72’ al posto di Cani. Pellegrino la manda in campo per avere maggiore copertura ma il Brescia fa la partita e il serbo non riesce a controllare.
GARUFI, SENZA VOTO Entra al 77’ al posto di Odjer. Si vede poco.
MARCELINHO, SENZA VOTO Entra al 90’ al posto di Calaiò.
ALL. PELLEGRINO, VOTO 5 Prepara la partita in poche ore e con gli uomini contati. Il Catania inizia bene e trova rapidamente la via del gol. I rossazzurri però concedono troppa libertà di movimento al Brescia. Il tecnico rossazzurro, al solito molto silenzioso dalla sua panchina, non riesce a trovare le giuste contromisure per controllare gli ospiti. Rinaudo si stacca troppo spesso dalla difesa lasciando gli spazi per gli inserimenti di Caracciolo. Il Catania si fa rimontare due volte, dentro casa, da una modestissima squadra come quella bresciana. Il risultato finale fa felici solo gli ospiti mentre per il Catania la situazione è sempre più pericolante.
BRESCIA: Arcari 6, Coly 6, Ant. Caracciolo 5.5, Di Cesare 5.5, Scaglia 6,5, H'Maidat 6, 17 Benali 6, Bentivoglio 6, Corvia 6,5 (dal 75' Ranzitti), Morosini 7 (dal 71' Sodinha 6), Caracciolo 6.5.
ARBITRO LA PENNA, VOTO 6 Arbitraggio senza troppi errori. Un po’ severo in alcune circostanze. Si contano quattro ammoniti per il Catania e uno solo per il Brescia.
FRISON, VOTO 6 Non può nulla sul gol di Corvia che al volo piazza il pallone servito dalla destra da Morosini. Nel finale di primo tempo salva la porta rossazzurra sulla insidiosa punizione calciata da Scaglia. Nella ripresa incassa il gol del pari su rigore, spiazzato da Caracciolo dagli undici metri. Poi nel finale salva il risultato sulla conclusione di Sodinha.
SAURO, VOTO 4,5 Bene sulle palle alte ma soffre la mobilità degli attaccanti bresciani. Commette diversi errori e a sei minuti dalla fine procura il rigore del pari delle ‘Rondinelle’ atterrando Benali.
SPOLLI, VOTO 5 Fa a sportellate per tutta la partita con Caracciolo. L’attaccante del Brescia in diverse occasioni ha la meglio e impensierisce il Catania.
RINAUDO, VOTO 5 Alcuni errori nel primo tempo in fase di disimpegno. Al 20’ al termine di una buona progressione serve Calaiò che poi si divora il gol da buona posizione. Gioca da centrale di difesa ma si stacca dal reparto per impostare l’azione. Al 27’ sbaglia il controllo in area favorendo l’inserimento di Caracciolo che fortunatamente piazza il pallone alto sulla traversa. Nella ripresa soffre il Brescia che trova il gol del pari. Giocando in un ruolo non suo si concede diversi errori in fase di copertura specialmente sugli spioventi per Caracciolo.
PARISI, VOTO 4,5 Soffre le discese di Morosini. Al 14’ si fa scappare il giocatore bresciano che serve Corvia libero in area di realizzare il gol del pari. Fino allo sostituzione, nella ripresa, di Morosini non riesce a controllare gli attacchi degli ospiti sull’out di destra.
ODJER, VOTO 6 Fa girare palla commettendo alcuni errori nella misura del suggerimento. Mostra comunque dinamismo e rapidità nel passaggio. Cala nella ripresa complice anche alcune botte ricevute dagli avversari. Esce al 77’ minuto e al suo posto entra Garufi.
ESCALANTE, VOTO 5,5Gioca largo sulla destra prova a spingere su quella fascia scambiando con i compagni di squadra. Pochi cross però partono dai suoi piedi. Ad inizio ripresa crossa in area per la sponda di Cani e per il successivo gol del 2-1 di Calaiò. Anche lui soffre gli attacchi sugli esterni del Brescia.
CHRAPEK, VOTO 5 Al 6’ minuto batte il calcio d’angolo dal quale nasce il gol di testa di Cani. Si impegna con discreti risultati nella fase di costruzione anche se dai suoi piedi nascono ben poche azioni pericolose a favore del Catania. Al 71’ si divora il gol del 3-1 tutto solo in area, salva la porta del Brescia un difensore sulla linea.
LETO, VOTO 5 Conquista il corner dal quale nasce il gol di Cani al 6’ minuto. Lanci calibrati male nella ripresa con il Catania lanciato in contropiede. Ci prova al 68’ con un tiro dal limite ma para Arcari. Solita testardaggine in diverse azioni nel tenere palla e non servire i compagni.
CALAIO’, VOTO 6 Si divora un gol al 20’ su assist di Rinaudo. Commette molti errori nel primo tempo sia nel controllo che nella conclusione. Al 58’ della ripresa porta in vantaggio il Catania sul cross di Escalante e la successiva sponda di Cani. Da quel momento in poi si impegna in alcune azioni di contropiede ma senza creare pericoli per la porta difesa da Arcari. Esce al 90’ e al suo posto entra Marcelinho.
CANI, VOTO 6,5 Realizza il gol che porta in vantaggio al 6’ il Catania piazzando di testa il pallone calciato dalla bandierina da Chrapek. Al 58’ fa la sponda per Calaiò che non sbaglia sotto porta il gol del 2-1. Si impegna comunque a fare salire la squadra ed esce al 72’ dal campo come il migliore dei suoi. Al suo posto entra Jankovic.
JANKOVIC, VOTO 5 Entra al 72’ al posto di Cani. Pellegrino la manda in campo per avere maggiore copertura ma il Brescia fa la partita e il serbo non riesce a controllare.
GARUFI, SENZA VOTO Entra al 77’ al posto di Odjer. Si vede poco.
MARCELINHO, SENZA VOTO Entra al 90’ al posto di Calaiò.
ALL. PELLEGRINO, VOTO 5 Prepara la partita in poche ore e con gli uomini contati. Il Catania inizia bene e trova rapidamente la via del gol. I rossazzurri però concedono troppa libertà di movimento al Brescia. Il tecnico rossazzurro, al solito molto silenzioso dalla sua panchina, non riesce a trovare le giuste contromisure per controllare gli ospiti. Rinaudo si stacca troppo spesso dalla difesa lasciando gli spazi per gli inserimenti di Caracciolo. Il Catania si fa rimontare due volte, dentro casa, da una modestissima squadra come quella bresciana. Il risultato finale fa felici solo gli ospiti mentre per il Catania la situazione è sempre più pericolante.
BRESCIA: Arcari 6, Coly 6, Ant. Caracciolo 5.5, Di Cesare 5.5, Scaglia 6,5, H'Maidat 6, 17 Benali 6, Bentivoglio 6, Corvia 6,5 (dal 75' Ranzitti), Morosini 7 (dal 71' Sodinha 6), Caracciolo 6.5.
ARBITRO LA PENNA, VOTO 6 Arbitraggio senza troppi errori. Un po’ severo in alcune circostanze. Si contano quattro ammoniti per il Catania e uno solo per il Brescia.
