Catania-Akragas 1-1, cronaca e tabellino

 

Il racconto in diretta dallo stadio Angelo Massimino di Catania-Akragas 1-1

Stadio Angelo Massimino- Catania in campo quest'oggi contro l'Akragas per la gara valida per la decima giornata di lega pro. I Rossazzurri, in seguito alla sconfitta con la Juve Stabia ed alla penalizzazione inflittagli dalla Covisoc, dovranno risalire la china e lottare per una nuova vittoria casalinga. Fischio d'inizio ore 15:00, di seguito la cronaca ed il tabellino dell'incontro.

Formazioni Ufficiali

CATANIA (4-3-3):Bastianoni; Parisi,Nunzella, Agazzi, Pelagatti; Ferrario, Russotto, Lulli (Musacci 61'); Calil, Scarsella (Plasmati 74') Falcone (Calderini 30') A Disp. Ficara, Bacchetti, Garufo, Musacci, Sessa, Russo, Calderini, Di Grazia, Plasmati, Barisic, Rossetti; All.Pancaro

AKRAGAS (4-3-3): Vono; Salandria, Sabatino, Vicente, Marino;Capuano, Mauri (Almiron 72') Ziber; Cristaldi (Savanarola 80'), Madonia (Di Piazza 88') Leonetti; A Disp. Maurantonio, Blandi, Roghi, Fiore, Savanarola, Alfano, Almiron, Di Piazza, Capraro; All. Lo Monaco;

Ammoniti: Leonetti, Madonia, Vicente, Capuano (AK); Lulli, Parisi (CT);
Espulsi:
Marcatori: Zibert 41' (AK), Plasmati 86' (CT);
Arbitro di gara: Marco Mainardi di Bergamo
Assistenti di Gara: Pierluigi della Vecchia di Avellino, Antonello Mangino di Roma.
Minuti di recupero: 1', 4'

Primo Tempo
Atmosfera idilliaca al Massimino, tutto inizia con i rossazzurri ai quali viene affidata la prima battuta. Gli etnei subito aggressivi si affidano ad un attacco privo di Calderini ma con un tridente che prevede Calil, Scarsella e Falcone. Parte bene anche l'Akragas combattivo, chiude in corsa Russotto. Siamo al terzo minuto di gioco ed il direttore di gara fischia una prima punizione a favore della formazione ospite ma nulla di fatto. All'8' Falcone viene atterrato ai limiti dell'area piccola bloccando la pericolosità dell'azione, l'arbitro nega il rigore, si riparte dunque da una punizione. Al 10' il direttore di gara fischia la prima ammonizione per l'Akragas per un fallo di mano evidente del numero 11 Leonetti. Il Catania insiste con Falcone che mette alle strette Vono costretto a parare in due momenti diversi. Il Catania conquista spesso l'area d'attacco, l'arbitro fischia la punizione che non riesce a concretizzarsi. Al 22' azione ghiotta per i rossazzurri che su angolo battuto da Russotto sfiorano la rete del vantaggio con Scarsella che innesca una bella azione per Calil, Vono non riesce a bloccare la palla che rimbalza ma nulla di fatto. I rossazzurri mostrano carattere e grinta ed al 24' continuano a provarci con Falcone che tenta il tiro bloccato da Capuano che salva per un pelo. Intanto Pancaro chiama il primo cambio, fuori Falcone dentro Calderini. Siamo già al 31', Catania nella mischia in lotta su ogni pallone senza perdere l'entusiasmo richiesto dal tecnico etneo. Difesa alta quella dei rossazzurri, buono il fraseggio tra i centrali ed il tandem d'attacco coordinato da un buon Calil, sempre in prima linea. Il risultato sembra essere cristallizzatosi sullo 0-0 quando Zibert tutto solo, dalla distanza, sorprende gli etnei rifilando la rete del 1-0. L'atmosfera si appesantisce ed arriva la prima ammonizione anche in casa Catania, per Lulli. Al 46' ultima possibilità di questo primo tempo con Nunzella che batte punizione ma è nulla di concreto, arriva il fischio del direttore di gara che vede i rossazzurri sotto di 1-0.

Secondo Tempo
Squadre nuovamente in campo, nessun cambio operato dai due tecnici che decidono di schierare la stessa formazione proposta nei minuti finali della prima parte di gara. Il Catania si propone subito grintoso e cattivo, Russotto commette fallo su Ciro Capuano e viene richiamato dal direttore di gara, che decide di non ammonirlo. Al 49' ci prova Parisi con cross di Calil, anticipato nettamente dalla difesa avversaria. Aria tesa è quella che si respira tra gli spalti, intanto al 53' ennesimo angolo battuto dalla formazione ospite con Zibert. Difesa etnea tutta dentro l'area piccola, nulla di fatto per l'Akragas. Al 60' prova a ripartire il Catania fermato ancora una volta dall'avversario chiuso stavolta da Ferrario che blocca ogni iniziativa. Al 66' l'Akragas rischia su un'azione pericolosissima con Calil che crossa per Scarsella bloccato agli estremi da Marino. Continua la corsa del Catania con Calderini che propone l'azione per Parisi che passa a Nunzella ma nulla di fatto. Al 70' azione ghiottissima per il Catania con Calil, atterrato da Vicente in area piccola, l'arbitro non concede il rigore reclamato dalla tifoseria rossazzurra. Intanto Pancaro decide di chiamare in panchina Scarsella sostituendolo con Plasmati, al debutto in maglia rossazzurra. Ancora una volta il mister non sbaglia ed è proprio con Plasmati che con un tiro cross dalla sinistra segna al volo e di potenza portando i rossazzurri 1-1. Partita riaperta dunque, restano gli ultimi 4 minuti di recupero per sbloccarla ed il Catania ci riprova subito con Plasmati ma il fato non vuole proprio concedere la vittoria ai rossazzurri che portano a casa un solo punto e nuovi aspetti su cui lavorare.