Capuano: "Campionato da non sottovalutare"

Ciro Capuano oggi in conferenza stampa

Ciro Capuano oggi in conferenza stampa 

Ciro Capuano ha parlato oggi in conferenza stampa.

TORRE DEL GRIFO-Ha parlato in conferenza stampa Ciro Capuano, uno dei veterani della squadra, rimasto al Catania grazie al suo amore per la maglia. Nel corso della conferenza mette in guardia l'ambiente: è un campionato che non va sottovalutato.

Un campionato difficile: "Per risalire subito conta fare un gran ritiro: è vero che dobbiamo essere vincenti ma bisogna dimostrarlo in campo. Qui stiamo aspettando tutti l’inizio del campionato: per ritornare in Serie A bisogna lavorare da squadra. Siamo alla prima settimana di ritiro e si respira un clima di sacrificio: non dobbiamo mollare un istante e, cosa più importante, non bisogna pensare al passato. Ho avuto la fortuna di disputare un campionato di Serie B nelle stesse condizioni di questo, quando ero al Bologna: lì abbiamo fatto l’errore di sottovalutarlo e non siamo riusciti a risalire subito e questo, noi, non dobbiamo assolutamente farlo. E’ vero che il livello della Serie B è calato ma è pur vero che adesso ci sono tante squadre ben organizzate con giovani molto forti: non bisogna abbassare la guardia e calare di rendimento."

Si riparte dai “giovani” vecchi: "I giovani giocatori devono prendere il massimo dai più esperti: bisogna creare un mix per andare avanti in questo campionato. Dobbiamo essere noi ad aiutarli per costituire un buon equilibrio. Già dalla fine dello scorso anno si è lavorato per creare una mentalità vincente: la società, poi, sta facendo il possibile per completare l’opera. Calaiò? Di Emanuele parlano i fatti: è un giocatore che spesso va in doppia cifra, completa un organico già molto forte."

La fiducia della società: "La fiducia va conquistata e io ho avuto tutto l’anno scorso per riconquistarla, anche se ho avuto poche possibilità di dimostrarlo. Sono orgoglioso di vestire questa maglia: tra le emozioni passate che vorrei rivivere c’è sicuramente il derby. Ho scelto la maglia numero 24 a causa delle regole della Serie B: è anche il giorno della nascita di mia figlia, quindi ho chiesto a Gyomber di darmela. Sono rimasto perché non volevo lasciare il Catania in queste condizioni: non voglio fare la comparsa, voglio riportare il Catania in Serie A. Io sto bene fisicamente e posso dare il mio contributo."