Il Catania di Pellegrino perde in Sardegna contro il Cagliari per 2-0 e saluta la Tim Cup. I rossazzurri incassano le due reti nel primo tempo al 5’ con Sau e al 18’ con Farias. L’undici rossazzurro non ancora a pieno rodaggio, fatica a creare occasioni nitide da gol. Generosi i tentativi di Calaiò e di Castro ma il caldo e lo spessore dell’avversario hanno giocato un brutto scherzo agli etnei speranzosi di passare il turno e di affrontare il Palermo che al pari dei rossazzurri saluta la Coppa Italia dopo il 3-0 rifilato al Barbera dal Modena. Tanti gli errori a centrocampo e troppi i palloni persi nel corso dei novanta minuti, così come ha sottolineato a fine gara mister Pellegrino. Inutili nella ripresa i tentativi di rimediare ai due subiti, i rossazzurri rischiano infatti di subire in più occasioni anche la terza rete. Archiviata la Coppa Italia, il Catania si prepara adesso ad un lungo e difficile campionato di Serie B. La sconfitta di Cagliari servirà al tecnico rossazzurro e ai suoi ragazzi per apportare alcuni correttivi. Sabato prossimo alle 20.30 al Massimino arriva il Lanciano, solo la prima di tante battaglie.

PRIMO TEMPO
Parte bene l’undici di Pellegrino ma dopo solo cinque minuti i sardi si portano in vantaggio con Sau servito da Farias. Il gol spiana la strada ai padroni di casa che attendono gli etnei per colpire in contropiede. Al 16’ Farias fa le prove generali per il raddoppio, sul cross di Conti l’attaccante rossoblù non arriva con precisione all’impatto di testa. Al 18’ sempre Farias realizza il 2-0 per la formazione di Zeman. Almiron nell’occasione perde palla in mezzo al campo, Farias viene lanciato sulla destra e batte Terracciano con una conclusione precisa. Dopo il 30’ minuto si sveglia il Catania. Castro e Calaio’ sfiora il gol in due occasioni il gol, l’attaccante palermitano ci prova anche su punizione ma senza fortuna. Al 36’ Pellegrino inserisce Rinaudo al posto dello spento Almiron. L’ultima emozione del primo tempo la regala il Cagliari, Conti apre per Cossu che conclude malamente.

SECONDO TEMPO
In avvio di secondo tempo si fa vedere in avanti il Catania con un tiro fuori misura di Castro. Il Cagliari gestisce bene il pallone e arriva ancora pericolosamente nei pressi della porta difesa da Terracciano. Al 58’ gran traversa di Cossu dalla distanza. Reagisce il Catania con Rosina che serve Calaiò ma il colpo di testa del centravanti rossazzurra è bloccato da Cragno. A venti minuti dalla fine l’arbitro Gervasoni non fischia il fallo da ultimo uomo ai danni di Castro nei pressi dell’area di rigore cagliaritana. Oltre il danno la beffa, il Catania infatti resta in dieci per il doppio cartellino giallo rimediato da Rinaudo. Inutili gli assalti finali, generosi, da parte del Catania anche se il Cagliari ha l’occasione per fare il tris con Rangel e Longo.


TABELLINO CAGLIARI-CATANIA 2-0

MARCATORI: 5' Sau, 18' Farias

CAGLIARI (4-3-3): 27 Cragno; 14 Pisano, 32 Ceppitelli, 15 Rossettini, 8 Avelar; 4 Crisetig (dal 88' Donsah(, 5 Conti, 20 Ekdal; 17 Farias (dal 55' Caio Rangel), 25 Sau (dal 80' Longo), 7 Cossu. A disp: 1 Colombi, 21 Balzano, 29 Murru, 33 Capuano. All. Zeman.

CATANIA (4-3-3): 22 Terracciano; 2 Peruzzi, 15 Sauro, 24 Capuano (dal 50' Spolli), 18 Monzon; 20 Chrapek, 4 Almiron (dal 37' Rinaudo), 6 Martinho; 10 Rosina (dal 79' Calello), 9 Calaiò, 19 Castro. A disp: 1 Frison, 26 Parisi, 13 Garufi, 14 Barisic, 7 Marcelinho, 25 Rossetti. All. Pellegrino.

ARBITRO: Gervasoni di Mantova
AMMONITI: Castro, Peruzzi, Martinho, Pisano, Spolli
ESPULSI: 71' Rinaudo
RECUPERO: 1', 3'


LE PAGELLE ROSSAZZURRE
Terracciano 6; Peruzzi 5,5; Sauro 5,5; Capuano 5 (dal 50' Spolli 6); Monzon 5,5; Chrapek 6; Almiron 4,5 (dal 37' Rinaudo 5), Martinho 5; Rosina 5,5 (dal 79' Calello), Calaiò 5,5; Castro 5,5.