Continua il momento magico di Sergio Garufi, oggi alla sua decima rete della stagione
Avviene tutto nel primo tempo. Risultato finale 2-2, 10° gol per Garufi. Attesa per il risultato di domani a Palermo.
E se a pochi minuti dalla mezzora del primo tempo vinci a Trigoria 1-2 dopo aver recuperato il gol di svantaggio, che succede? C'è un buon profumo tutto intorno, nell'aria a..Roma di vittoria! Dura poco però, i giallorossi arrivano al pareggio sempre nella prima frazione di gioco e nella ripresa, ugualmente condotta da ambo le squadre con piglio e risolutezza, il risultato non viene schiodato anche a causa di due gran pali, uno per squadra, pari anche qui.
Non vanno oltre il 2-2 a Trigoria contro la Roma i ragazzi di mister Pulvirenti. Sulla carta una partita complicata, poi con tanti gol già nella prima frazione di gara, risultato utile dunque, mai quanto una vittoria però, soprattutto in chiave playoff, visto che il Catania va a 39 punti e attende il derby di domani tra Palermo (38) e Trapani per conoscere il proprio distacco dal quarto posto. Bella però questa Primavera rossazzurra, sempre capace di riemergere dalle ceneri di cocenti sconfitte (Avellino) più forte e determinata, grazie alla convincente vittoria sulla Reggina e il combattuto pari di oggi contro la terza in classifica, non dimentichiamolo, forte della migliore difesa e del secondo attacco del girone. Melior de cinere surgo! Da evidenziare con particolare attenzione la decima rete siglata da Sergio Garufi nella stagione, miglior marcatore della squadra, e la seconda di Mattia Rossetti.
La squadra tiene botta alle importanti assenze sul fronte dell'attacco, dove Compagno ed Aveni sono costretti a dichiarare forfait, a causa di problemi fisici che richiedono alcune settimane di terapie, sperando - specie il secondo - di poter timbrare il cartellino almeno nella partita esterna contro il Livorno che chiuderà la "regular season". Dunque mister Pulvirenti schiera in attacco dal primo minuto tutte le migliori risorse disponibili, Caruso, Di Grazia e Rossetti, contando anche sull'apporto del '97 Battaglia alla bisogna. In mediana, neanche a parlarne, il trio titolare composto da Gallo e Garufi a sostegno delle punte e Sessa davanti la difesa. Classico schiaramento a quattro per la difesa che vede a destra il confermatissimo De Matteis e a sinistra Bonaventura, al centro il sempre più sicuro Lovric e il rientrante Cabalceta che spezza così il lungo digiuno di gioco a causa di fastidiosi infortuni muscolari. Parte dalla panchina, ancora una volta, Brugaletta, pronto comunque a dare il suo contributo. Anche fra i pali il ritorno di un "veterano" (scherziamo) come Ficara, terzo portiere della prima squadra.
Il primo tempo comincia con il calcio d'inizio dei giallorossi, ma il primo a trovare la strada della porta avversaria è il terzino rossazzurro De Matteis che - raccogliendo un cross dalla destra - scarica il suo destro su Boldor che si immola per tutti. Capovolgimento di fronte e Tchoutou manda un pallone verso Adamo che tira alto sopra la traversa. Il cronometro segna l'11° quando Vestenicky, serve al centro Pellegrini che, di testa, non sbaglia portando in vantaggio la Roma. Seguono venti minuti a forti tinte rossazzurre, durante i quali i catanesi prendono d'assalto l'area della Roma per arrivare rapidamente al pareggio. Prima Di Grazia davanti al portiere calcia alto, poi la bella conclusione da lontano di Sessa viene deviata in corner, ancora De Matteis scarica un bel cross dentro l'area ma Marchegiani appoggia in corner. Scatta il 25°, il Catania in appena due minuti pareggia e passa in vantaggio. Rossetti è lesto a centro area a raccogliere di testa un corner alla sua sinistra e non manca il bersaglio, 1-1. Nemmeno il tempo di ripartire e Gallo viene messo a terra in area da Pellegrini, rigore netto. L'affare è nelle mani dello specialista Garufi, mai un rigore fallito, che naturalmente insacca e realizza l'1-2 per il Catania, spiazzando Marchegiani. Palla al centro e giallorossi che non si perdono d'animo, nel tentativo di raddrizzare una partita su cui rischiano di scivolare di brutto. Subito Shahinas si butta di testa sulla prima palla utile ma è fuori. Poi ancora di testa è Tchotou a sfruttare l'idea di Adamo, ancora fuori. Ma al 36° Cedric sigla la rete del pari, sfruttando sapientemente la sfortunata deviazione di un difensore rossazzurro su tiro di Pellegrini, 2-2. Sull'entusiasmo del gol i giallorossi tentano ancora la strada della rete con Vestenicky, Ferri e Shahinas, con la bella risposta di Ficara. Sul finire del tempo c'è il tempo per un bel gesto tecnico di Caruso grazie ad una semi-rovesciata, con palla alta sulla traversa, servita da un Sessa sempre più dentro il ruolo.
Inizia la ripresa e batte il Catania. Intorno al decimo clamoroso palo di Balasa su corner battuto da Adamo. Azioni a go-go per i rossazzurri, Caruso, alto da pochi passi dal portiere, Lovric, forte dei suoi 191 centimetri, colpisce il palo di testa, ancora Caruso, pescato da Gallo, ma il portiere è pronto. Nel frattempo nuova disposizione tattica dei rossazzurri con mister Pulvirenti che richiama di Grazia per far posto a Brugaletta, un difensore per un attaccante. In evidenza anche l'estremo difensore rossazzurro Ficara che si oppone brillantemente al tiro di Adamo. Altro cambio, a dar maggior conforto al precedente, con Scapellato a sostituire Rossetti. E non è un caso che sia proprio il '96 catanese ad impensierire in due distinte occasioni Marchegiani, prima con un tiro a conclusione di un bel contropiede dei rossazzurri, poi con una conclusione dai 20 metri. Dopo quest'ultima azione, triplice fischio del Sig. Bellotti, il risultato rimane fermo sul 2-2 consolidato nel corso della prima frazione di gioco, e finisce con un punto a testa.
TABELLINO
Campionato Primavera TIM - Trofeo "Giacinto Facchetti" - Girone C - XXIV giornata
A.S. Roma - Calcio Catania 2-2
Marcatori: 11° pt Pellegrini (R), 25° pt Rossetti (C), 27° st (rig.) Garufi (C), 36° pt Njiki Tchoutou (R)
A.S. ROMA (4-3-3): Marchegiani; Bălasa, Somma, Boldor, Sammartino; Pellegrini, Adamo, Shahinas (30° st Di Livio); Ferri (C), Vestenický (17° st Soleri), Njiki Tchoutou (27° st Di Mariano). A disposizione: Zonfrilli, Capradossi, Montefalcone, Marin, Selvaggio, Calabresi, Utzeri, Musto, Taviani. Allenatore: De Rossi.
CALCIO CATANIA (4-3-3): Ficara; De Matteis, Lovrić, Cabalceta, Banaventura; Gallo, Sessa, Garufi; Caruso, Di Grazia (18° st Brugaletta), Rossetti (40° st Scapellato). A disposizione: Costanzo, Capuano, Cannone, Katsetis, Oštrek, Livaja, Battaglia. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Sig. Marco Bellotti di Verona.
Assistenti: Zanella e Vettorel entrambi di Latina.
Ammoniti: Boldor e Sammartino (R)
Non vanno oltre il 2-2 a Trigoria contro la Roma i ragazzi di mister Pulvirenti. Sulla carta una partita complicata, poi con tanti gol già nella prima frazione di gara, risultato utile dunque, mai quanto una vittoria però, soprattutto in chiave playoff, visto che il Catania va a 39 punti e attende il derby di domani tra Palermo (38) e Trapani per conoscere il proprio distacco dal quarto posto. Bella però questa Primavera rossazzurra, sempre capace di riemergere dalle ceneri di cocenti sconfitte (Avellino) più forte e determinata, grazie alla convincente vittoria sulla Reggina e il combattuto pari di oggi contro la terza in classifica, non dimentichiamolo, forte della migliore difesa e del secondo attacco del girone. Melior de cinere surgo! Da evidenziare con particolare attenzione la decima rete siglata da Sergio Garufi nella stagione, miglior marcatore della squadra, e la seconda di Mattia Rossetti.
La squadra tiene botta alle importanti assenze sul fronte dell'attacco, dove Compagno ed Aveni sono costretti a dichiarare forfait, a causa di problemi fisici che richiedono alcune settimane di terapie, sperando - specie il secondo - di poter timbrare il cartellino almeno nella partita esterna contro il Livorno che chiuderà la "regular season". Dunque mister Pulvirenti schiera in attacco dal primo minuto tutte le migliori risorse disponibili, Caruso, Di Grazia e Rossetti, contando anche sull'apporto del '97 Battaglia alla bisogna. In mediana, neanche a parlarne, il trio titolare composto da Gallo e Garufi a sostegno delle punte e Sessa davanti la difesa. Classico schiaramento a quattro per la difesa che vede a destra il confermatissimo De Matteis e a sinistra Bonaventura, al centro il sempre più sicuro Lovric e il rientrante Cabalceta che spezza così il lungo digiuno di gioco a causa di fastidiosi infortuni muscolari. Parte dalla panchina, ancora una volta, Brugaletta, pronto comunque a dare il suo contributo. Anche fra i pali il ritorno di un "veterano" (scherziamo) come Ficara, terzo portiere della prima squadra.
Il primo tempo comincia con il calcio d'inizio dei giallorossi, ma il primo a trovare la strada della porta avversaria è il terzino rossazzurro De Matteis che - raccogliendo un cross dalla destra - scarica il suo destro su Boldor che si immola per tutti. Capovolgimento di fronte e Tchoutou manda un pallone verso Adamo che tira alto sopra la traversa. Il cronometro segna l'11° quando Vestenicky, serve al centro Pellegrini che, di testa, non sbaglia portando in vantaggio la Roma. Seguono venti minuti a forti tinte rossazzurre, durante i quali i catanesi prendono d'assalto l'area della Roma per arrivare rapidamente al pareggio. Prima Di Grazia davanti al portiere calcia alto, poi la bella conclusione da lontano di Sessa viene deviata in corner, ancora De Matteis scarica un bel cross dentro l'area ma Marchegiani appoggia in corner. Scatta il 25°, il Catania in appena due minuti pareggia e passa in vantaggio. Rossetti è lesto a centro area a raccogliere di testa un corner alla sua sinistra e non manca il bersaglio, 1-1. Nemmeno il tempo di ripartire e Gallo viene messo a terra in area da Pellegrini, rigore netto. L'affare è nelle mani dello specialista Garufi, mai un rigore fallito, che naturalmente insacca e realizza l'1-2 per il Catania, spiazzando Marchegiani. Palla al centro e giallorossi che non si perdono d'animo, nel tentativo di raddrizzare una partita su cui rischiano di scivolare di brutto. Subito Shahinas si butta di testa sulla prima palla utile ma è fuori. Poi ancora di testa è Tchotou a sfruttare l'idea di Adamo, ancora fuori. Ma al 36° Cedric sigla la rete del pari, sfruttando sapientemente la sfortunata deviazione di un difensore rossazzurro su tiro di Pellegrini, 2-2. Sull'entusiasmo del gol i giallorossi tentano ancora la strada della rete con Vestenicky, Ferri e Shahinas, con la bella risposta di Ficara. Sul finire del tempo c'è il tempo per un bel gesto tecnico di Caruso grazie ad una semi-rovesciata, con palla alta sulla traversa, servita da un Sessa sempre più dentro il ruolo.
Inizia la ripresa e batte il Catania. Intorno al decimo clamoroso palo di Balasa su corner battuto da Adamo. Azioni a go-go per i rossazzurri, Caruso, alto da pochi passi dal portiere, Lovric, forte dei suoi 191 centimetri, colpisce il palo di testa, ancora Caruso, pescato da Gallo, ma il portiere è pronto. Nel frattempo nuova disposizione tattica dei rossazzurri con mister Pulvirenti che richiama di Grazia per far posto a Brugaletta, un difensore per un attaccante. In evidenza anche l'estremo difensore rossazzurro Ficara che si oppone brillantemente al tiro di Adamo. Altro cambio, a dar maggior conforto al precedente, con Scapellato a sostituire Rossetti. E non è un caso che sia proprio il '96 catanese ad impensierire in due distinte occasioni Marchegiani, prima con un tiro a conclusione di un bel contropiede dei rossazzurri, poi con una conclusione dai 20 metri. Dopo quest'ultima azione, triplice fischio del Sig. Bellotti, il risultato rimane fermo sul 2-2 consolidato nel corso della prima frazione di gioco, e finisce con un punto a testa.
TABELLINO
Campionato Primavera TIM - Trofeo "Giacinto Facchetti" - Girone C - XXIV giornata
A.S. Roma - Calcio Catania 2-2
Marcatori: 11° pt Pellegrini (R), 25° pt Rossetti (C), 27° st (rig.) Garufi (C), 36° pt Njiki Tchoutou (R)
A.S. ROMA (4-3-3): Marchegiani; Bălasa, Somma, Boldor, Sammartino; Pellegrini, Adamo, Shahinas (30° st Di Livio); Ferri (C), Vestenický (17° st Soleri), Njiki Tchoutou (27° st Di Mariano). A disposizione: Zonfrilli, Capradossi, Montefalcone, Marin, Selvaggio, Calabresi, Utzeri, Musto, Taviani. Allenatore: De Rossi.
CALCIO CATANIA (4-3-3): Ficara; De Matteis, Lovrić, Cabalceta, Banaventura; Gallo, Sessa, Garufi; Caruso, Di Grazia (18° st Brugaletta), Rossetti (40° st Scapellato). A disposizione: Costanzo, Capuano, Cannone, Katsetis, Oštrek, Livaja, Battaglia. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Sig. Marco Bellotti di Verona.
Assistenti: Zanella e Vettorel entrambi di Latina.
Ammoniti: Boldor e Sammartino (R)
