Berretti travolgente, piegata la resistenza degli agrigentini

Giacomo Graziano, l'attaccante rossazzurro autore della seconda rete

Giacomo Graziano, l'attaccante rossazzurro autore della seconda rete 

In vantaggio per 1-0, poi raggiunti su rigore nella ripresa, i rossazzurri dilagano fino al 4-1 finale

Si sa che il risultato nel pallone non è certo sino al triplice fischio, ma un pò tutti si sperava in un congruo successo che facesse da cornice a questa splendida giornata per i colori rossazzurri, ovvero quella del 70° compleanno della società di Via Magenta. E così è stato, il 4-1 finale la dice lunga sulla reale differenza dei valori in campo fra gli "elefantini" etnei e i piccoli "giganti". Giovanni Pulvirenti percorre per questa prima uscita l'identica strada della precedente stagione, coronata dalla partecipazione alla Final Four, con la formazione etnea che si fregiò del primato di squadra più giovane del proprio girone e della fase nazionale. Tutti i '99 infatti in campo dal primo minuto, eccezion fatta per due classe '98, Bonaccorsi e Rizzo.

Seppur in vantaggio grazie alla prodezza di Samuele Bonaccorsi, che sugli sviluppi di un corner mette dentro la rete la palla dell'1-0 con una spettacolare rovesciata, gli agrigentini rispondono pericolosamente senza riuscire a trovare però il guizzo del pari. Anzi sono gli stessi rossazzurri che nel finale potrebbero raddoppiare, prima con Napolitano che non sfrutta a dovere un'apertura di Di Stefano, poi quest'ultimo che indirizza la palla sopra la traversa.

Nella ripresa, quasi allo scoccare dei primi venti minuti, Malluzzo si procura un calcio di rigore, realizzato da Rotulo, che acciuffa il pari. Gli agrigentini sembrano produrre i migliori sforzi, ma intorno alla mezzora Maccioni è bravo ad imbeccare Giacomo Graziano che realizza quel raddoppio che spegne definitivamente le pretese degli avversari. E già un minuto dopo Incardona nega il 3-1 a Napolitano. Non si fanno pregare però Orazio Pannitteri, bel sinistro indirizzato al "sette" su assist di Napolitano e Mario Noce, colpo di testa su corner di Rizzo, per chiudere definitivamente i conti.

CATANIA-AKRAGAS 4-1 (1-0)
CATANIA (4-3-1-2-): Spataro; Noce, Longo, Bonaccorsi, Indelicato; Papaserio (2' st Maccioni), Rizzo (K), Di Stefano; Biondi (19' st Pannitteri); Napolitano, Graziano (40' st Pantò). A disposizione: Manno; Giuffrida, Asero, Vasca, Costantino. Allenatore: Pulvirenti.
AKRAGAS (4-2-3-1): Incardona; Grassadonia, Contino, Attardo, Mazza; Giarrusso, Rotulo(K); Malluzzo, Caternicchia, Leveque; Blandina. A disposizione: Sarcuto; Spadaro, Gatto, Savarino, Crapanzano, Sicurella, Caruso. Allenatore: Scafani.
RETI: 17' pt Bonaccorsi, 19' st Rotulo (rig.), 29' st Graziano, 35' st Pannitteri, 37' st Noce.
ARBITRO: Martorana di Enna
ASSISTENTI: Di Paola (Catania) e Fichera (Enna)
AMMONITI: Biondi, Graziano e Longo (C).
RECUPERO: 0' pt e 4' st