Berretti, sabato Lecce-Catania per "volare" ai quarti

Sabato 20 maggio ore 15, Lecce-Catania, III giornata Girone di Qualificazione del Torneo D. Berretti

Sabato 20 maggio ore 15, Lecce-Catania, III giornata Girone di Qualificazione del Torneo D. Berretti 

Ai rossazzurri basta un punto per chiudere al comando il girone di qualificazione ai quarti di finale

Lancette indietro di qualche giro per la maggiore delle giovanili rossazzurre; mentre le due formazioni Under si porteranno già domenica verso Como (i 2000 di mister Alderisi) e Parma (i "piccolini" di Mascara) per giocarsi l'andata dei quarti di finale, i più grandi sabato avranno l'occasione, disputando l'ultima gara in calendario del girone di qualificazione, di guadagnarsi l'accesso alla medesima fase di finale. La partita si giocherà, come da regolamento, alle 15 sul campo “C. Mazzotta” di San Pancrazio Salentino, provincia di Brindisi, trenta chilometri prima di Lecce. Nella prima giornata il Catania aveva battuto gli azzurrostellati della Paganese 2-1 a Torre del Grifo; sabato scorso, inaspettatamente, il Lecce si è disciolto come neve al sole sotto i colpi di maglio dei campani, che hanno vinto con un inequivocabile 3-0 forti anche del fattore campo. Risultato davvero clamoroso, se si pensa che nell’intera stagione i giallorossi avevano subito soltanto dodici reti. Ai rossazzurri basterà dunque un pari per chiudere al primo posto la fase di qualificazione del mini girone. La vincente del girone "volerà" ai Quarti, insieme alle prime degli altri cinque gironi più le migliori due delle seconde classificate; le quattro squadre rimanenti si contenderanno l'accesso alla Final Four oltre l'ambito "scudetto" tricolore di categoria, detenuto dal Cittadella. Lo scorso anno, ricordiamolo, il Catania si posizionò inaspettatamente terzo, perdendo 2-0 la semifinale contro l'Arezzo. In questa fase finale della 51^ edizione, Catania e Tuttocuoio sono le uniche a qualificarsi per la seconda stagione consecutiva, mentre non vi è traccia di Matera, Arezzo e Cittadella.

Come già pubblicato sulle pagine di questo sito, da lunedì la Berretti è nuovamente affidata alle cure del proprio "mentore" per eccellenza, mister Pulvirenti, che dopo aver concluso prematuramente l'incarico nella squadra maggiore, ne ha ricevuto le "consegne" dal suo secondo, Bellia, che ha fatto davvero bene in sua assenza. Pulvirenti ha portato con se dalla prima squadra Manneh e Di Stefano, riconsegnandoli, specie il primo, assente ormai da novembre 2016, alla squadra che li ha lanciati, per fornire il loro fondamentale contributo alla causa. Tutti presenti, tranne i convalescenti Graziano e Sallustio, e nessun giocatore fermato dal giudice; al riguardo quelli che devono dovranno prestare più attenzione sono il capitano Bonaccorsi, ormai in diffida dal lontano febbraio, e Biondi, giunto alla terza sanzione. Il mister sta lavorando intensamente sulle dinamiche delle due fasi di gioco, puntando su chi dovrà contribuire dalle retrovie in favore degli attaccanti, così come - quando necessario - su un terminale offensivo che arretri velocemente a dar man forte al centrocampo. Dunque Longo (provato play basso da Bellia contro la Paganese) e Manneh (schierato alto in prima squadra nelle ultime gare di campionato e playoff) saranno restituiti alla linea arretrata, mentre Di Stefano tornerà da mezzala e Rizzo da trequartista. Alla luce di queste indicazioni, potremmo ipotizzare un 4-3-1-2 con Spataro tra i pali e, da sinistra, Longo, Noce, Bonaccorsi e Manneh in difesa; in mediana Ferraù basso con Di Stefano e Maccioni mezzale, avanti Rizzo sulla trequarti a coadiuvare i due terminali offensivi Napolitano e Biondi. Sarà dunque Manneh, l'elemento in più che spingerà in fase d'attacco grazie alle sue preziose "discese" fino alla linea di fondo, e Rizzo colui il quale - impegnato precipuamente sul fronte offensivo - ripiegherà in mediana a filtrare le ripartenze avversarie. In attesa delle convocazioni, ricordiamo che domani la squadra dopo la rifinitura mattutina partirà alla volta di Lecce, dove pernotterà prima di giocare la gara di sabato.

Sponda giallorossa, il difensore Greco sconterà l'ultima giornata di squalifica delle due comminate dal giudice sportivo, mancando di fornire il suo apporto anche per la gara contro i rossazzurri, dopo quella sul campo di Volla. Mister Luperto dunque conterà sull'apporto di Pasculli, figlio del campione del mondo argentino, che insieme a Cavaliere e Mengoli, proveranno a innescare Cortese, Maiolo e Morra. Il Lecce aveva vinto il proprio girone nella regular season e ora per sperare in un miracolo dovrebbe battere i rossazzurri addirittura con cinque reti di scarto, per passare al comando del mini girone, superando Paganese e Catania nella differenza reti a parità di punti. Un’impresa che sembra oggettivamente impossibile da compiere.