Berretti Rende-Catania: oggi alle 15 ancora un punto e dritti agli ottavi di finale

Esultanza dei rossazzurri della Berretti

Esultanza dei rossazzurri della Berretti 

Un punto per entrare nel tabellone delle 16 squadre che si giocheranno il titolo nazionale della 53^ edizione del torneo.

La Berretti guidata da Orazio Russo, oggi alle 15 allo stadio "Eugenio Tarsitano" di Paola, disputa la gara valevole per la ventiduesima giornata del torneo contro il Rende; come da attese, con un solo punto, il match sancirebbe la definitiva ammissione dei rossazzurri agli ottavi di finale. Già da tempo, infatti, il Girone E esprime matematicamente la migliore quarta del torneo, il Catania: con un punto la Berretti etnea avrà la meglio sui giallorossi del Catanzaro che inseguono a due lunghezze, perchè, anche in caso di parità in classifica, i rossazzurri si confermerebbero la migliore quarta del torneo (l’unica ad essere ammessa insieme alle prime tre di ogni girone ai quarti di finale), grazie al vantaggio negli scontri diretti.

Fra i convocati, manca nuovamente Emanuele Pecorino, la punta centrale classe 2001 accreditata di 14 reti, chiamato per la terza volta in prima squadra (la seconda consecutiva per ll’allenatore Novellino), che, dopo il convincente esordio di domenica in prima squadra, ha brillantemente contribuito alla rimonta dei catanesi sul Bisceglie. Per Russo, dunque, scelta naturale quella di porre al centro dell’attacco della sua Berretti il jolly offensivo e rigorista della squadra Gianmarco Distefano, miglior marcatore etneo, forte di 15 gol, con cui insidia il titolo di capo-cannoniere del girone al reggino Verdirosi, fermo a quota 16.

L'attacco rossazzurro si gioverà anche dell'apporto di Rossitto e Mujkic, coadiuvati probabilmente da Simone Giuffrida e Giuseppe Giuffrida (classe 2002, uno dei più promettenti Under 17), in mediana tante soluzioni per Russo con il rientro di Palermo, Lanzanò e Strano, oltre le probabili conferme di Molinari e Panebianco; ancora assente purtroppo Lombardo, al culmine di una stagione sfortunata, ancora impegnato nel recuperare dai postumi di una botta subita in allenamento. In porta l’unico fuori quota, Fabiani, a comandare la linea a quattro di sicura affidabilità composta dalle "frecce" Castiglia ed Escu, e i centrali Cucuzza e Berti, con l’outsider Pino, altro classe 2002 promosso dall’Under 17, subentrato nel corso della ripresa sabato scorso e premiato con l'esordio nella maggiore giovanile rossazzurra.