Berretti Catania-Rende 3-2: il gol di Pecorino vale tre punti

La punta centrale Pecorino, oggi in gol per la nona volta nella stagione

La punta centrale Pecorino, oggi in gol per la nona volta nella stagione 

Scudetto d'inverno del girone alla Reggina che precede il Catania di due punti

Il giovane Catania soffre stringendo i denti, e alla fine ha ragione dei calabresi del Rende, una di quelle tipiche squadre che, pur non lottando per i primi posti della classifica, sembrano trovare la propria vocazione nello strappare qualche punto ai rossazzurri. E, pensandoci bene, proprio contro squadre con queste caratteristiche, nelle gare del girone di ritorno, la Berretti rossazzurra deve cercare di migliorarsi, non rinunciando mai ad alcuna occasione. Ancora una volta, diversi cambi nell'undici di partenza rispetto a quello della precedente gara: in difesa ritorna Castiglia sulla fascia destra e Cucuzza fa coppia con Puglisi al centro, in mediana Ramella rileva Lombardo che parte dalla panchina, mentre in attacco Licciardello prende il posto di Pecorino.

Rossazzurri in vantaggio grazie all'uno-due di Rossitto e Distefano in dodici minuti, ben serviti rispettivamente da Licciardello e Giuffrida; terzo gol per l'esterno con la maglia n. 11, settimo per il capitano e jolly d'attacco Distefano. Come già successo contro la Sicula Leonzio, la squadra perde di vista il risultato e concede qualcosina agli avversari che riescono a centrare il pari nel volgere di quattro minuti, grazie a Mazzotta (interessantissimo prospetto classe 2002) e Manniti. Inizia nuovamente a farsi sotto il Catania, ci tentano senza esito Distefano e Licciardello, ma la fine del primo tempo riporta tutti negli spogliatoi sul risultato di 2-2. Interessante, in ogni caso, la prestazione della coppia centrale di difesa formata da Cucuzza e Puglisi, in mediana cresce di gara in gara Palermo.

Nella ripresa ancora tentativi dei soliti Licciardello e Distefano, poi alcuni cambi dall'una e dall'altra parte fruttano una maggiore pressione dei rossazzurri verso l'area dei calabresi che si difendono cercando di mantenere il prezioso punto. Nelle file dei rossazzurri, Lombardo, Strano e Pecorino rilevano rispettivamente Ramella, Giuffrida e Licciardello. Il solito Pecorino trova la zampata vincente, quello del 3-2 è un classico gol dei suoi di rara bellezza, che vale tre punti fondamentali per mantenere la seconda piazza del girone dietro la Reggina capolista. La punta classe 2001 raggiunge così quota nove nella classifica cannonieri, dove continua il testa a testa con il reggino Verdirosi, anch'egli oggi in rete. Lo stesso Pecorino potrebbe realizzare la sua doppietta ma Carbone si oppone in tuffo al tiro al volo di sinistro dell'attaccante catanese, frutto di un'azione sulla sinistra iniziata da Rossitto e rifinita da Escu, subentrato a Puglisi, costretto ad uscire per le conseguenze di uno scontro con un avversario che gli procura un profondo taglio sopraccigliare.

Il Catania mantiene dunque la seconda posizione, svincolandosi dal Trapani che si accontenta di un pari in casa col Monopoli, a due lunghezze dalla Reggina che si conferma capolista e può cucirsi metaforicamente il simbolico "scudetto d'inverno". Epperò i rossazzurri mantengono il primato di squadra meno battuta del proprio girone, la seconda in tutto il torneo nazionale; inoltre si conferma una delle tre squadre imbattute, in compagnia di Atalanta e Sassuolo. Dopo la pausa festiva si riprenderà con il girone di ritorno, con una prima gara da primato in classifica; infatti, a Torre del Grifo arriverà proprio la Reggina, e con una vittoria gli etnei potrebbero riprendersi la testa del girone.

CATANIA 3
RENDE 2
CATANIA: Fabiani; Castiglia, Rosalia, Ramella (17’ st Lombardo), Cucuzza, Puglisi (36’ st Escu), Distefano, Giuffrida (17’ st Strano), Licciardello (20’ st Pecorino), Palermo, Rossitto (43’ st Trovato). A disp. Buemi; Santapaola, Panebianco, Molinari, Toscano. All. Russo.
RENDE: Carbone; Macrì, Manniti, Lanzo, Sartiano (36’ st Chiappetta), Mazzotta (3’ st Cervellera), Casciaro, Chiarello (36’ st Burgo), Aiello, Boito (6’ st Intorno), Proto (3’ st Caligiuri). A disp. Spadafora. All. Perrone.
ARBITRO: La Paglia di Enna (Rizza e Debole di Catania).
RETI: 1’ pt Rossitto, 12’ pt Distefano, 24’ pt Mazzotta, 27’ pt Manniti, 32’ st Pecorino.
NOTE: Espulso l’allenatore del Rende Perrone al 32’ st. Rec. 0’ pt e 5’ st.