Berretti, Catania-Paganese: ritorna il sogno, un anno dopo!

Alessio Rizzo, maggior marcatore rosazzurro; al suo fianco Papaserio, a destra Distefano

Alessio Rizzo, maggior marcatore rosazzurro; al suo fianco Papaserio, a destra Distefano 

Un anno fa, partiva il sogno Final Four con la sfida al Tuttocuoio negli ottavi; domani contro la Paganese il sogno ritorna!

Nessuno stacchi la spina, non è ancora tempo di arrivederci, tanto meno bilanci; se si esclude la precedente fantastica stagione della Berretti giunta terza a livello nazionale, volutamente la più giovane del torneo, erano anni ormai che tutte le squadre nazionali non giungevano a braccetto alle fasi successive alla "regular season" come in questo caso. Una stagione, quella appena conclusa, che ha ripreso pienamente coscienza della forza che la società dell’elefante ha mantenuto negli anni per quanto riguarda il vivaio etneo. Il lavoro, dunque, continua giorno per giorno, senza pause; il settore giovanile non ha mai smesso di lavorare, non è permesso fermarsi. Nell'articolo parliamo della Berretti guidata da mister Bellia, già secondo di Pulvirenti, che domani, sabato 6 maggio, alle 11 affronterà a Torre del Grifo i campani della Paganese.

Come noto le 18 società promosse alla Qualificazione alle Fasi Finali che preludono ai quarti sono state suddivise in sei mini-gironi composti da tre squadre ciascuno che giocheranno complessivamente tre giornate, di cui una in casa e una in trasferta, entrambe di sola andata, e una di riposo. Il Catania, insieme a Lecce e Paganese, è inserito nel girone 5. Il sorteggio ha stabilito che la squadra a riposare durante la 1^ giornata sia il Lecce, mentre quella ad affrontare la prima gara in trasferta la Paganese; dunque il match inaugurale avrà luogo a Torre del Grifo con Catania-Paganese, bis di quello, ultimo di campionato, che sabato 22 aprile ha visto trionfare i rossazzurri per 2-1, confermandosi vice-capolista del girone proprio davanti agli stessi campani staccati infine di quattro punti. Nella 2^ giornata riposerà la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di pareggio, quella che avrà disputato la prima gara in trasferta. Nel caso dell'auspicabile vittoria degli etnei, si giocherà dunque Paganese-Lecce, viceversa (come anche finisse in parità) Lecce-Catania. Nella terza e ultima giornata giocheranno le due squadre che non si sono incontrate in precedenza. Le società classificate al 1° posto di ogni girone di qualificazione più le due migliori squadre classificate al 2° posto tra i suddetti gironi verranno ammesse ai Quarti di Finale; in caso di parità di punteggio, fra due o più squadre, si terrà conto, nell'ordine: della differenza reti, del maggior numero di reti segnate, del maggior numero di reti segnate nella gara esterna e infine del sorteggio. Catanesi e campani si sono ovviamente incontrati anche nel girone d’andata e il Catania ha sbancato il “Borsellino” di Volla per 5-0. Ovvio che stavolta sarà diverso, la gara "secca" non concede una seconda chance, in palio ci sono tre punti che valgono oro già alla prima giornata. A Torre del Grifo le due squadre non mancheranno di offrire spettacolo, quello difensivo sarà probabilmente il reparto chiave di ognuna delle due squadre, chiamate a difendere con unghia e denti l'eventuale vantaggio messo a segno dagli attaccanti.

Ma torniamo ai rossazzurri e ai loro avversari. E' questa la prima volta nella storia delle giovanili della Paganese che la Berretti di mister Matrecano si qualifichi ai play off, inserita nel mini-girone con Catania e Lecce, compagini dall'illustre blasone, forti ed esperienti; ovvio, poi, che tutte e tre avranno le medesime opportunità e che vorranno giocarsela fino in fondo. Scorrendo l'elenco delle società ammesse alle qualificazioni, sorprende fino a un certo punto osservare il fatto che quella del Catania è l'unica squadra presente per la seconda stagione consecutiva, eccezione unica il Tuttocuoio, eliminato proprio dai rossazzurri agli ottavi nella scorsa edizione del torneo. Niente Matera (eliminato ai quarti) dunque, ne Arezzo (incontrato in semifinale), tanto meno Cittadella, vincitore del torneo. La grande esperienza acquisita dai cinque-sei '99 (a volte sette) schierati costantemente durante l'intero corso del torneo della scorsa stagione ha pagato in termini di risultato anche per quella corrente. E il Catania ha già strizzato l'occhio ai 2000 promossi dagli Under 17 di Alderisi!

Nelle ultime settimane, sovente di mister Bellia ha dovuto adeguare modulo e tattica alle intervenute necessità invocate dalla prima squadra, guidata dal suo "maestro" Giovanni Pulvirenti. Se da tempo è ormai "digerita" la promozione di Kalifa Manneh, e più di recente quella di Davide Di Stefano (che ha portato entrambi all'esordio da titolari, e successivamente alla conferma dell'esterno di origini gambiane), in ultimo le chiamate di Rizzo, Maccioni e Bonaccorsi avevano indotto mister Bellia a cercare le soluzione più opportune, pur ottimamente messe a punto. Infine si è aggiunto anche il portiere classe '99 Luigi Spataro, alla seconda convocazione in prima squadra per la trasferta di Caserta, ma Rizzo, Maccioni e Bonaccorsi sono invece tutti a disposizione per la gara di domani con la Berretti, offrendo un ventaglio di varianti tecniche di comprovato spessore. Così come disponibile sarà il rientrante Lorenzo Longo, liberando il 2000 Carmelo Florio che tornerà fra gli Under17 di Alderisi, rinforzando il reparto difensivo in vista dell'andata degli ottavi a Livorno.

Luigi Manno in una sessione di preparazione 


A proposito di 2000, scenderà in campo dal primo minuto, esordendo ufficialmente nella competizione, il portiere Luigi Manno, "titolarissimo" degli Under 17, che durante la stagione è stato la riserva di Spataro, prima convocazione per il secondo portiere classe 2001 Valenti (Allievi Regionali). Durante la gara o dal primo minuto - come già avvenuto - potrebbe trovare spazio un altro 2000, l'attaccante Gianmarco Distefano. Unici assenti, ancora in convalescenza dai rispettivi infortuni, gli attaccanti Giacomo Graziano e Alessio Sallustio, fuori-quota classe '97. Insieme a tutti quelli già menzionati si daranno certamente un gran da fare gli altri compagni che saranno impiegati in campo nei vari reparti, scelti fra Noce, Pantò e Giuffrida in difesa, Ferraù, Papaserio, Condorelli e Indelicato in mediana, Pannitteri, Napolitano, Biondi, Calì e Costantino in attacco. E allora micce accese e polveri pronte a scoppiare per Rizzo, Napolitano e compagni; fra gli azzurro-stellati campani occhio a Sburlino, Stoia (autore del rigore che accorciò le distanze nel 2-1 di Torre del Grifo), Borrelli e Conte, ex della partita (Allievi A e B stagione 2014/15).

Questi i 19 rossazzurri convocati da mister Bellia:
Portieri: Manno (classe 2000), Valenti (2001).
Difensori: Bonaccorsi ('98), Giuffrida ('99), Indelicato ('99), Longo ('99), Noce ('99), Pantò ('99).
Centrocampisti: Calì ('99), Condorelli ('99), Ferraù ('98), Maccioni ('98), Pannitteri ('99), Papaserio ('99), Rizzo ('98).
Attaccanti: Biondi ('99), Costantino ('99), Di Stefano G. (2000), Napolitano ('99).