Berretti Bisceglie-Catania 2-1, la "cenerentola" sorprende i rossazzurri

Gianmarco Distefano, sesto rigore realizzato, 14 gol stagionale

Gianmarco Distefano, sesto rigore realizzato, 14 gol stagionale 

La squadra rossazzurra, migliore quarta di tutti i gironi, ancora in corsa per la fase successiva

La Berretti del Catania subisce sul campo (“San Pio” della frazione Enziteto di Bari) del Bisceglie la terza sconfitta stagionale, in fondo pari a quelle della Reggina capolista, ma incidono negativamente ai fini della classifica rossazzurra i tanti, troppi pareggi, ben sette sin'oggi. Il primo tempo vede il predominio del Catania, con tante occasioni da gol, purtroppo non messe a buon frutto, se non unicamente il gol del vantaggio, firmato dal solito Distefano, che si procura e trasforma il rigore (sesto stagionale) che lo conferma al comando della classifica cannonieri, raggiunto dal reggino Verdirosi (doppietta per lui), a quota 14.

Nella ripresa, nel tempo di un giro di lancette, i rossazzurri subiscono la rimonta e il sorpasso dei pugliesi grazie alla doppietta del centravanti Cuomo; però, c'è tanto da recriminare sul gol del pari, anche questo su rigore, vista la dinamica dell'azione, riportata al contrario dall'assistente al signor Rossiello. Il secondo gol nasce proprio dall'impostazione errata di una palla in uscita, mentre i rossazzurri falliscono due clamorose occasioni per pareggiare, una con Toscano e l’altra nel finale con Berti di testa. Episodi che penalizzano tanto il Catania, che però - come in altre occasioni - non chiude le partite subito.

I rossazzurri si presentano con il rodato 3-4-1-2, Fabiani tra i pali, difesa a tre con capitan Berti affiancato da Algiati e Puglisi, Palermo e Molinari in mediana con Castiglia ed Escu sulle fasce, l'esordiente Giuffrida (classe 2002, pilastro delle Under 17) dietro le punte Distefano e Mujkic. Assente Pecorino non ancora rientrato dal prestito al Milan per il Torneo di Viareggio, esordio anche per un altro 2002 promosso dall’Under 17, Paolo Boffano, subentrato nella ripresa. Per i biancostellati ben quattro ragazzi nel giro della prima squadra: schierato il numero massimo dei fuoriquota da regolamento, tre classe ’99, Cuomo, Camporeale e Djoulou, con gli ultimi due che hanno già esordito in Serie C, così come la promessa classe 2001 di origine egiziane Baghdadi.

La Reggina, battuto il Monopoli, mantiene la testa della classifica del girone, ipotecando di fatto i playoff, causa il vantaggio di cinque punti dagli stessi etnei, preceduti anche da Trapani e Siracusa, quando mancano soltanto tre gare al termine. Il Catania però è ancora la migliore quarta dei gironi, pertanto può ugualmente ambire al passaggio alla fase successiva. Sabato 30 marzo, gara valevole per la nona delle undici giornate del girone di ritorno, ospiti della Sicula Leonzio.

BISCEGLIE 2-1 CATANIA
BISCEGLIE: Angione; Crudo, Camporeale, Murolo, Beghdadi, Lisi (26’ st Peres), Loiacono (1’ st Filannino), Sfragola (1’ st Piazzolla), Cuomo, Casella, Bjoulou. A disp. Rutigliani; Rufo, Signorile, Menna, Calisi. All. Prayer.
CATANIA: Fabiani; Castiglia (15’ st Boffano), Escu (23’ st Toscano), Berti, Algiati, Puglisi, Distefano, Palermo, Mujkic (15’ st Rossitto), Molinari (33’ st Panebianco), Giuffrida. A disp. Mangione; Cucuzza, Toscano, Ramella. All. Russo.
ARBITRO: Rossiello di Molfetta.
ASSISTENTI: Barile e Sibilio di Brindisi.
RETI: 28’ pt Distefano (rig), 27’ (rig) e 28’ st Cuomo.
NOTE: Amm. Murolo, Casella e Filannino (B); Molinari (C). Rec. 1’ pt e 4’ st.