Avellino-Catania 3-6: Tre punti 'tennistici'

Esultanza rossazzurra al

Esultanza rossazzurra al "Partenio" 

Festival del gol al "Partenio". La cronaca del match

TABELLINO
AVELLINO-CATANIA 3-6
Marcatori: Di Piazza al 22', Lodi al 30', Albadoro al 35', Di Piazza al 50', Welbeck al 68', al 72' Mazzarani, al 75' Bucolo, al 77' e all'81' su calcio di rigore Dipaolantonio

AVELLINO (3-5-2): Abibi; Zullo, Morero, Laezza; Celjak, Palmisano, Di Paolantonio (dal 73' Carbonelli), Rossetti (dal 62' Silvestri), Micovschi; Alfageme (dall'85' Petrucci), Albadoro. A disp.: Pizzella, Tonti, Petrucci, Njie, Saporito, Carbonelli, Corcione, Silvestri, Falco. All: Giovanni Ignoffo.

CATANIA (4-3-3): Furlan; Biondi, Saporetti, Silvestri, Pinto; Dall'Oglio (dal 67' Mazzarani), Lodi, Llama (dal 59' Welbeck); Sarno (dal 68' Catania), Di PIazza (dal 74' Curiale), Di Molfetta (dal 74' Bucolo). A disp.: Martinez, Mbende, Noce, Marchese, Bucolo, Welbeck, Mazzarani, Liguori, Curiale, Pecorino, Catania. All: Andrea Camplone

ARBITRO: Daniele De Santis di Lecce

ASSISTENTI: Giovanni Mittica e Dario Gregorio di Bari

AMMONITI: Dall'Oglio al 65', all'80' Furlan

ESPULSI:

RECUPERO: 2' pt; 3' st

INDISPONIBILI: Barisic, Biagianti e Mujikic

SQUALIFICATI: Parisi; Biagianti, Calapai e Esposito

PRIMO TEMPO
Ospiti con la divisa bianca da trasferta che avanzano da destra verso sinistra. Padroni di casa con il tradizionale completo verde. Catania in campo con il tridente formato da Sarno, Di Piazza e Di Molfetta. Sulla mediana c’è Llama, completano il reparto Lodi e Dall’Oglio. Al 3’ episodio dubbio in area campana, Sarno finisce giù ma l’arbitro lascia continuare. Decisione giusta del direttore di gara di Lecce, il signor De Santis, in quanto l’intervento del difensore avellinese è sulla palla. Al 6’ occasione per Albadoro che dall’interno dell’area di rigore riesce a staccare di testa ma Furlan blocca il pallone senza problemi.
All’8’ Di Molfetta pesca bene Di Piazza lanciato verso la porta avversaria ma il numero 9 etneo era in posizione di fuorigioco. Poco dopo clamorosa occasione per l’Elefante: Sarno, tutto solo in area irpina calcia su Abibi. Due minuti più tardi altra occasione per i rossazzurri: Llama fa partire un cross basso dalla sinistra, gli attaccanti non arrivano sulla palla, interviene Dall’Oglio che calcia troppo forte e la palla finisce alta sopra la traversa. Al minuto 13 Lodi ci prova direttamente da calcio d’angolo, la sfera finisce sulla parte alta della rete, dietro la traversa del portiere dei padroni di casa.
Al quarto d’ora di gioco il Catania crea e spreca un’altra clamorosa occasione per andare in vantaggio: Sarno serve Di Piazza che tutto solo ma defilato calcia a lato di pochissimo. Un minuto dopo Llama, dal limite dell’area di rigore, raccoglie un pallone da una respinta della difesa avversaria e calcia di potenza, con il pallone che finisce alto.
È un Catania propositivo, così come aveva chiesto mister Camplone alla vigilia, quello che si è visto in questi primi 20 minuti al "Partenio".
Finalmente arriva il meritato vantaggio etneo: dalla sinistra Pinto crossa in area e tap-in vincente di Matteo Di Piazza che batte Abibi.

Al minuto numero 25 Sarno sfiora il raddoppio con un sinistro a giro dal limite dell’area, il pallone finisce di poco a lato dalla porta difesa da Abibi. Tre minuti dopo Pinto semina ancora il panico sulla corsia mancina, ma questa volta il suo cross non è raccolto da nessun compagno.
Raddoppio del Catania alla mezzora: calcio di punizione poco distante dal limite dell’area di rigore campana, sul punto di battuta il solito Lodi che calcia a mezza altezza, il pallone lambisce il palo e si infila alle spalle del numero 22 dei lupi.

Vuole reagire l’Avellino: dagli sviluppi di un calcio di punizione Morero colpisce di testa e sfiora il gol. La palla va fuori di pochissimo.
L’Avellino accorcia le distanze al 35’, a segno va Albadoro, che approfitta di una doppia corta respinta, prima del portiere Furlan (su conclusione di Dipaolantonio) e poi di Silvestri sullo stesso Albadoro.
Al 41’ Di Molfetta finisce giù, dentro l’area di rigore biancoverde, ma per l’arbitro il gioco deve continuare. Due minuti dopo bel cross ancora di Pinto, Kevin Biondi di testa manda la sfera di poco alta sopra la traversa. Ottima prova di Pinto fin qui, bene anche Biondi.
L'arbitro concede due minuti di recupero. Al 47' Palmisano mette il pallone in mezzo all'area catanese ma Furlan è bravo a bloccare. Poco prima del fischio finale del primo tempo, Rossetti, per l'Avellino, calcia da fuori area ma il pallone termina alto.
La prima frazione di gioco si conclude con gli ospiti meritatamente in vantaggio per 2-1. Gli uomini di Camplone hanno giocato un ottimo primo tempo, muovendosi tanto e creando diverse occasioni da gol. Una piccola distrazione concede ai padroni di casa di riportarsi in partita, ma i rossazzurri hanno fin qui tenuto bene il campo dominando per larghi tratti gli avversari.

SECONDO TEMPO
Passano appena 5 minuti dall’inizio della ripresa e Di Piazza, ben servito da Di Molfetta, con un tocco morbido scavalca e batte Abibi per il 3-1 del Catania. Doppietta per il numero 9 che sale a quota 11 gol in maglia rossazzurra.
Al 54’ Albadoro calcia altissimo da fuori area. Quattro minuti più tardi ci prova Di Molfetta, il suo sinistro termina fuori.
Al 59' Camplone effettua il primo cambio: uno stanco Llama lascia il posto a Welbeck. Ignoffo risponde al 62', togliendo Rossetti e mandando in campo Silvestri.
Primo cartellino giallo della partita per Dall’Oglio del Catania per un fallo su Silvestri, centrocampista dei biancoverdi.
Doppio cambio per gli ospiti: lasciano il terreno di gioco Dall’Oglio e Sarno, entrano Mazzarani e Catania.
Poker rossazzurro: Welbeck sigla la rete del 4-1, calciando con l’esterno destro dall’interno dell’area di rigore avversaria. La palla si insacca alla destra dell’immobile Abibi.
Al minuto numero 72 cross di Catania dalla destra, Mazzarani col destro insacca il gol del 5-1.
Sesta rete del Catania con Saretto Bucolo, che riceve il secondo assist vincente di fila da parte di Lele Catania.
L’Avellino va due volte in rete nel giro di 4 minuti. Entrambi i gol portano la firma di Dipaolantonio, il secondo su calcio di rigore, causato da un fallo del portiere rossazzurro Furlan che viene anche ammonito.
Il punteggio è di 6-3 per gli etnei che all'88' vanno vicinissimi al gol numero 7 con Lele Catania, che sotto porta spedisce alto il pallone.
Sono 3 i minuti di recupero nel secondo tempo.
Con un tennistico 6-3 il Catania batte in trasferta l'Avellino e si aggiudica i primi tre punti in campionato, dopo una prestazione maiuscola e convincente.