La Berretti del Catania, seconda in classifica con 32 punti dopo la settima giornata di ritorno nel girone F del campionato 2019/20, è in questo momento in campo per giocare la nona gara interna stagionale, valevole per il diciassettesimo turno, ottavo di ritorno: sul campo 3 del centro sportivo Torre del Grifo Village, fischio d'inizio alle 14.30, con i giovani rossazzurri, in completo bianco con banda trasversale rossazzurra, che affrontano i pari età della Reggina, muta amaranto per gli ospiti, attualmente sesta a quota 20.

Subito occasione d'oro per il Catania: al 3' Rossitto sulla sinistra mira al palo più lontano ma colpisce clamorosamente il legno. Non si fermano i rossazzurri, appena due giri di lancette e Le Mura a due passi segna indisturbato la rete del vantaggio per gli etnei: 5', 1-0. Brivido per i padroni di casa al 9', gli amaranto vanno in gol, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Brutte notizie per Rossitto che si fa male e viene sostituito al 15' da Flavio Russo, classe 2004, prima convocazione e esordio per la prima punta titolare dell'Under 17 nazionali. Portiere amaranto protagonista sui tentativi di Le Mura e dello stesso Russo, sempre 1-0. Arriva il raddoppio, anche se in modo fortunoso: calcio d'angolo del solito Le Mura, palla che impatta su un difensore amaranto e schizza in rete, 2-0 al 23'. Ancora gol dei rossazzurri, Le Mura a metterci lo zampino e l'esordiente Russo subito in gol in scivolata, 3-0 al 34'. Poker del Catania al 42', l'azione parte dal piede di Russo che apre verso Toscano che si invola verso la porta, intercetta Spina, ma Ramella da fuori area realizza il gol del poker con cui si torna negli spogliatoi alla fine del primo tempo.

Una sola sostituzione, sponda Reggina, e si riprende nella ripresa con il possibile gol della bandiera per i calabresi, allorché viene fischiato a Pino un atterramento avvenuto in area di rigore a giudizio del signor Barone, quando in realtà era ben fuori dal limite. Bezzon, incaricato dell'esecuzione, pensa però bene di gettare alle ortiche il pallone, sbagliando nettamente il tiro, sempre 4-0 al 13' st. Al 17' Russo serve a puntino Le Mura, il cui tiro è di poco a lato. Poi è Panebianco a invitare Toscano, il cui tiro centrale è preda di Spina. Arriva il gol della bandiera, a realizzarlo Bezzon che tira proprio sotto la traversa, dunque al 20' 4-1. Bella azione per gli etnei che parte dai piedi di Della Valle, lungo per Mignemi che apre verso Limonelli che manda fuori. Ci prova ancora il Catania, alla ricerca del gol che vale la "manita", ma prima il palo del neo entrato Lo Duca, poi il tiro intercettato da Spina dello stesso Limonelli, non consentono di raggiungere l'obiettivo. Ultimissima occasione, in pieno recupero, costruita da Panebianco per Flavio Russo che non impatta bene il pallone e tiro che non desta preoccupazioni a Spina. Finiti i tre di recupero assegnati dal signor Barone, applausi dagli spalti ai ragazzi del tecnico Rotta sotto la supervisione di Carboni.

CATANIA-REGGINA 4-1
CATANIA: Della Valle; Mignemi, Panebianco (K), Puglisi, Pino, Popolo, Le Mura, Giuffrida (31' st Lo Duca), Toscano (22' st Limonelli), Rossitto (15' pt Russo), Ramella. A disposizione: Agati; Conti, Trovato, Aquino. Allenatore: Rotta.
REGGINA: Spina; Werneck, Neri (43' st Cordova), Bezzon (27' st Scolaro), Tutino, Rechichi, Ambrogio, Arigò, Domanico, Provazza (1' st Belcastro), Magnavita. A disposizione: Tomo; Tosti, Guglielmo, Falzia. Allenatore: Saviano.
ARBITRO: Barone di Enna.
ASSISTENTI: Triolo di Acireale e Perricone di Catania.
RETI: pt 5' Le Mura, 23' Provazza (autorete), 34' Russo, 42' Ramella, st 20' Bezzon.
NOTE: Ammoniti Rechichi (R) e Russo (C); Recupero 0' pt e 3' st.