Reggina-Catania 1-0: rossazzurri sconfitti al 'Granillo', vetta a -4

Il gol vittoria di Simone Corazza dopo appena 2 minuti

Il gol vittoria di Simone Corazza dopo appena 2 minuti 

La cronaca della gara del 'Granillo' conclusasi con la vittoria amaranto. Terzo K.O. in trasferta per gli etnei

TABELLINO
REGGINA-CATANIA 1-0
Marcatori: Corazza al 2'

REGGINA (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Blondett, Rossi; Garufo (dal 6' Rolando), Bianchi (dal 68' De Francesco), De Rose, Bresciani (dal 78' Gasparetto); Bellomo (dal 78' Denis); Reginaldo (dal 46' Rivas), Corazza. A disp.: Farroni, Lofaro, Gasparetto, Marchi, Rolando, Rubin, Paolucci, Rivas, De Francesco, Salandria, Sounas, Denis. All: Toscano

CATANIA (4-3-3): Furlan; Calapai, Mbende, Esposito, Pinto (dal 46' Biondi); Rizzo (dal 65' Llama), Lodi, Welbeck (dall'84' Dall'Oglio); Mazzarani, Di Piazza (dal 46' Curiale), Di Molfetta (dal 68' Distefano). A disp.: Martinez, Della Valle, Noce, Biondi, Dall'Oglio, Llama, Rossetti, Catania, Distefano, Curiale. All: Camplone.

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia

ASSISTENTI: Simone Teodori di Fermo e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro

AMMONITI: Loiacono al 26', Pinto al 36', De Rose e Di Molfetta al 61', Toscano (dalla panchina) al 74', Bellomo al 76', Mbende all'86', De Francesco al 95'

ESPULSI:

RECUPERO: 2' pt; 5' st.

INDISPONIBILI: Bertoncini e Doumbia; Sarno, Saporetti e Barisic.

SQUALIFICATI: -

SPETTATORI: 12.147

CRONACA PRIMO TEMPO:
Mister Camplone riconferma l’undici iniziale visto mercoledì al "Massimino" contro la Cavese, con l’unica eccezione di Esposito che sostituisce Silvestri che nel riscaldamento ha sentito il riacutizzarsi di un dolore dovuto da una contusione subita in precedenza.
AL 2’ Reggina in vantaggio. Disattenzione della difesa ospite, Garufo all’interno dell’area di rigore serve Corazza che calcia alle spalle di Furlan e firma la sua quinta rete in campionato. Gara subito in salita per i rossazzurri. Grave l'errore di Mbende che va a chiudere sull'uomo già controllato da Esposito, lasciando Corazza solo e libero di battere a rete.
Garufo si fa male durante l'esultanza per il gol del vantaggio. Non ce la fa a continuare, al suo posto entra Rolando.
Il Catania si fa vedere all’11’, dopo i primi dieci minuti di shock dovuti al velocissimo vantaggio dei padroni di casa. Lodi batte una punizione defilato sulla trequarti, ma in area non trova nessun compagno pronto a raccogliere il suggerimento del capitano.
Al 13’ azione pericolosa per gli etnei, con Mazzarani che viene servito da Lodi, il numero 32 calcia in porta ma la conclusione è velleitaria e finisce tra le braccia di Guarna.
Al quarto d’ora la partita inizia a diventare nervosa. Scaramucce sia in campo che in panchina dopo un contrasto di gioco tra Lodi e Bellomo.
Al 20’ Blondett va vicino al gol dell’ex: servito di testa da un compagno, colpisce con la coscia destra e la palla finisce fuori.
Primo cartellino giallo della partita ai danni di Loiacono della Reggina che tiene vistosamente per la maglia Di Molfetta. Se ne accorge il direttore di gara Meraviglia che lo redarguisce.
Ci prova ancora Blondett per i padroni di casa, questa volta con un’improbabile conclusione dai 45 metri, il pallone termina abbondantemente fuori dalla porta difesa da Furlan.
Alla mezzora gli amaranto vanno in gol ma l’arbitro annulla per fuorigioco di Corazza.
Al minuto 36 primo ammonito per il Catania: giallo a Pinto.
Grande occasione per gli ospiti al 37’: Di Piazza fa la sponda di testa per Mazzarani che si trova in area di rigore, il destro dell’attaccante viene deviato in angolo dal portiere reggino.
Vengono concessi due minuti di recupero.
Colpo di testa di Di Piazza al 45’ in torsione, palla fuori alla destra di Guarna.
La prima frazione si conclude con i padroni di casa avanti per 1-0. Rossazzurri colpiti dopo appena due minuti di gioco con la gara che si mette subito male. Gli uomini di Camplone, sorpresi dal gol di Corazza, per buoni tratti di partita vengono schiacciati dagli avversari, ma non sono comunque mancate le occasioni per pervenire al pareggio.

CRONACA SECONDO TEMPO:
Camplone toglie Matteo Di Piazza e manda in campo Davis Curiale. Fuori anche Pinto, al suo posto il giovane Kevin Biondi. Cambio anche in casa amaranto con Rivas che sostituisce Reginaldo. Il nuovo entrato si va a posizionare dietro le due punte che saranno Bellomo e Corazza, il quale fin qui sta decidendo l’incontro. Al 49' Bellomo manca l'appuntamento con il pallone, sul capovolgimento di fronte occasionissima per Curiale che riceve al centro dell'area di rigore da Mazzarani e calcio fuori di pochissimo, alla destra dell'estremo difensore calabrese.
Sembra un altro Catania in questa ripresa: ci prova anche Welbeck dalla distanza, la sua conclusione crea qualche problema a Guarna che alla fine riesce a cavarsela.
Al 52’ Mbende si oppone col corpo a un tiro di Bellomo. Al 55' angolo di Lodi sulla destra direttamente sul portiere. Nella ripartenza gran parata di Furlan col piede destro su tiro di Bellomo.
Al 57’, dopo aver superato con una finta un avversario, Lodi calcia dalla trequarti, ma il tiro è debole e fuori misura e il pallone si spegne sul fondo.
Due minuti più tardi ancora un ottimo intervento di Furlan sempre su Bellomo, poi Rivas calcia in porta andando vicinissimo al raddoppio, la palla esce fuori di pochissimo alla sinistra del palo della porta difesa dall’estremo difensore etneo.
Al 61' l'arbitro ammonisce sia De Rose, capitano della Reggina, che Di Molfetta.
Due minuti più tardi Corazza crossa dall'interno dell'area di rigore ospite, Furlan respinge. Al 64' ancora una parata di Furlan su tiro di Corazza. Ottima prova del portiere dell'Elefante.
Llama rileva Rizzo.
Al minuto 66 Lodi calcia una punizione dalla trequarti, palla in area, di testa colpisce Esposito, para Guarna.
Al 68' una sostituzione per parte: per i padroni di casa De Francesco prende il posto di Bianchi, mentre Camplone manda in campo il giovane Distefano per Di Molfetta.
Al 78’ Toscano esaurisce i cambi a sua disposizione: Entra in campo German Denis, ex Napoli, Atalanta e Udinese, che prende il posto di Bellomo. Mentre Gasparetto rileva Bresciani. Lo stesso Gasparetto, appena entrato, libera la difesa su un tiro-cross di Llama.
Anche la formazione rossazzurra finisce i cambi a propria disposizione: al minuto numero 84 Dall'Oglio prende il posto di Welbeck. Due minuti dopo cartellino giallo ai danni di Mbende per aver commesso fallo su De Francesco.
All'89' tiro forte di Rivas, Furlan respinge.
Sono 5 i minuti di recupero.
Ultimo disperato tentativo del Catania al 95' con un cross di Llama che viene bloccato in uscita da Guarna.
La gara finisce 1-0 per i padroni di casa. Terza sconfitta consecutiva in trasferta per il Catania, che non riesce a cambiare il trend negativo lontano dal "Massimino".