Dopo il pari di Monopoli, si ritorna alla vittoria, con punteggio anche corposo, su un campo dove persino la Reggina aveva perduto appena un paio di settimane fa. Quella di ieri è stata l'ottava vittoria stagionale, la quarta lontano da Torre del Grifo, il Catania si ripropone come la squadra meno battuta (soltanto una sconfitta) del proprio girone. E' stato il festival del gol per gli attaccanti catanesi, Distefano, Pecorino (doppietta) e Rossitto hanno segnato tutti insieme, ripagando ampiamente la fiducia concessa loro da Orazio Russo.

In porta Fabiani, unico fuoriquota, che a fine gara porterà a otto il numero della gare personali chiuse da altrettanti "clean sheet", torna titolare Castiglia, che, come Escu sulla corsia opposta, si occupa di dare manforte alla mediana, sviluppando un gioco più offensivo, rientrando in fase difensiva sino alla linea di Berti, Algiati e Puglisi. Al centro le scelte di Russo ricadono su Palermo e Molinari, in attacco tridente confermatissimo con Distefano, Pecorino (nuovamente in campo dal primo minuto) e Rossitto. E già lo stesso Pecorino ha l'occasione delle prove del gol nei primi minuti, ma la realizzazione viene annullata dal signor Graziano perchè viziata da fuorigioco. Ma ci pensa Distefano ad aprire la strada del successo, procurandosi e realizzando il penalty del vantaggio, 0-1 al 10’; per l'attaccante catanese è la rete che lo porta al comando della classifica cannonieri del girone (ma con buone probabilità anche del torneo), agganciando il reggino Verdirosi a quota 12.

La gara perfetta di Gianmarco viene condita dagli assist per i compagni nelle azioni dei tre gol che durante la ripresa assicurano il risultato finale cospicuo e la vittoria. Infatti con il raddoppio di Rossitto al primo minuto, la gara s'incanala subito per il verso giusto, e la doppietta di Pecorino proietta il ragazzo a quota 11 nella classifica cannonieri. Nel finale la traversa nega la gioia del gol a Toscano, subentrato in attacco a Rossitto. La classifica rimane bloccata, gli etnei restano quarti, tre punti dietro Trapani e Siracusa (al comando, appaiate), e a un paio dalla Reggina. Sabato prossimo il campionato resterà fermo, si riprenderà il 2 marzo con il primo dei due derby d’alta classifica: a Torre del Grifo sarà di scena il Siracusa, e successivamente, sempre fra le mura amiche, il Trapani. Doppia opportunità, a poche giornate dalla fine della regular season, di dare uno scossone alla classifica, rientrando in una delle tre piazze che assicurano il prosieguo del cammino nel torneo.

VIBONESE 0-4 CATANIA

VIBONESE: Zampaglione; Maioli, D’Angelo, Curro (10 s’t Calzone), Prifti, Buonocore, Occhiuto (20’ st Marasco), D’Agostino (30’ st A. Pugliese), Infusino (20’ st Patania), Ascrizzi, P. Pugliese (10’ st Traorè). A disp. Messina; Puntoriero, Polimeni, Arena, Galati, Saccà, Rionesei. All. Grande.
CATANIA: Fabiani; Castiglia, Escu (17’ st Strano), Berti, Algiati (17’ st Cucuzza), Puglisi, Distefano (30’ st Marchese), Palermo (35’ st Panebianco), Pecorino, Molinari, Rossitto (30’ st Toscano). A disp. Della Valle; Del Popolo, Calì, Di Grazia, Giuffrida, Ramella, Lanzanò. All. Russo.
ARBITRO: Graziano di Rossano
ASSISTENTI: Pellico e Veltri di Cosenza.
RETI: 10’ pt Distefano (rig), 1’ st Rossitto, 14’ e 28’ st Pecorino.
NOTE: Amm. D’Agostino, Traorè, Ascrizzi, Maiuli e Buonocore (V); Algiati (C). Rec. 3’ pt e 5’ st.