Monopoli-Catania 0-0: le pagelle rossazzurre

Federico Angiulli, l'unico pericoloso nel Catania di stasera

Federico Angiulli, l'unico pericoloso nel Catania di stasera 

Prestazione senza infamia e senza lode per quasi tutti. Tra i migliori Angiulli. Bene la difesa, non altrettanto gli attaccanti.

PISSERI voto 6: Protagonista nella prima frazione di gioco, quando salva il risultato in due occasioni, sul tiro di Mangni al 9° prima e sull’insidioso calcio d’angolo di Scoppa al 41° poi. Meno bene nella ripresa: al 54° corre un rischio sbagliando un rinvio a centrocampo; due minuti dopo è posizionato male sul tiro sporco di Zampa che lo scavalca, centrando la traversa.

AYA voto 6: Partita senza grossi affanni, eccezion fatta per una palla volante in area al 9° in cui lui si fa sfuggire l’uomo che fa la sponda per Mangni. Al 30° sfiora il gol di testa su punizione. A metà ripresa prende un colpo e prosegue il match con una vistosa fasciatura, senza farsi condizionare.

ESPOSITO voto 6,5: Cresciuto rispetto alle prime prove. Gioca con esperienza e sicurezza e chiude tutti i varchi, soprattutto nella prima parte dell’incontro.

SILVESTRI voto 6,5: Dalle sue parti, in particolar modo nella ripresa, si aggira Mangni, l’uomo più pericoloso del Monopoli, ma lui lo controlla senza troppi patemi d’animo.

CALAPAI voto 6: Trovarsi come dirimpettaio il pimpante Donnarumma gli complica la vita, costringendolo a rimanere basso e limitare le sortite offensive (in una delle poche, al 50°, effettua un bel cross per Curiale). In fase difensiva viaggia a fasi alterne: a volte contiene l’esterno sinistro avversario, altre volte lo fa andare al cross (e nel finale becca pure un’ammonizione per averlo trattenuto).

BIAGIANTI voto 6: Con i mediani del Monopoli, soprattutto con Zampa, è un vero e proprio duello rusticano, in cui fa valere la propria esperienza, sebbene a tratti pecchi di lentezza. L’unico neo al 22°, quando, pressato da Mangni, perde palla vicino la propria area e consente a Berardi di andare a calciare.

ANGIULLI voto 6,5: L’unico pericolo per il Monopoli. Nel primo tempo è scatenato: prima, al 21°, sfugge a Zampa a metà campo costringendolo al fallo da ammonizione; poi comincia il proprio duello personale con Pissardo, bersagliandolo con ripetuti tentativi da fuori area (i più pericolosi al 29° ed al 44°). Nella ripresa cala ed al 67° commette un goffo errore, con un retropassaggio in area che si trasforma in assist per il biancoverde Gerardi.
dal 69° BUCOLO voto 6: Venti minuti abbondanti per lui, durante i quali contribuisce al mantenimento del risultato ringhiando sugli avversari.

BARAYE voto 5,5: Comincia bene, sgusciando via a Rota al 13° e costringendolo al fallo da ammonizione, guadagnando una punizione da posizione interessante sulla sinistra. Conclude bene, mettendo in mezzo al 67° un pallone pericoloso per Curiale. Ma tra i due episodi c’è un’intera prestazione caratterizzata da eccessiva sofferenza: per due volte (una nel primo tempo, l’altra nella ripresa), consente a Mangni di calciare in porta; inoltre, spesso non controlla bene il pallone, perdendo la possibilità di sviluppare buone trame coi compagni sulla propria fascia.
dal 69° CIANCIO voto 6: Si piazza sulla sinistra e bada per lo più a contenere Rota. Nel finale prova a farsi vedere in avanti con un paio di accelerazioni interessanti.

LODI voto 6,5: Il Catania oggi non produce occasioni (Angiulli a parte) e deve affidarsi quasi esclusivamente al suo sinistro sui diversi calci piazzati conquistati. Dal suo piede nasce l’occasione per Aya nel primo tempo. Gioca più arretrato rispetto alle ultime uscite e dà un grosso contributo anche in fase di contenimento.

CURIALE voto 5,5: Gli pervengono solo due palloni in tutta la partita. Sul primo (il cross di Calapai al 50°) non arriva. Sul secondo, un pallone lanciato da Lodi in area nei minuti di recupero, tenta una debole rovesciata. Per il resto, si fa vedere solo al 53° con una pregevole sponda per Lodi. Poi tanto lavoro oscuro ma pochissima incisività, ed un’ammonizione inutile per un fallo su Scoppa nella metà campo avversaria al 17°.

MAROTTA voto 5: Curiale si vede poco, lui ancor meno, sebbene abbia il merito di lottare come sa e di pressare la difesa avversaria, perlomeno nella prima frazione di gioco. Probabilmente esausto dal massiccio impiego che ha fatto di lui Sottil fin qui, nel secondo tempo sparisce dai radar.
dal 77° LLAMA voto 6: Nei pochi minuti a disposizione si piazza sulla trequarti e da lì prova a giochicchiare e combinare coi compagni, i quali però sono troppo stanchi per poterlo assecondare come vorrebbe.

All. SOTTIL voto 6: Brutto da vedere, onestamente, il Catania di stasera. Forse ha sbagliato a non ruotare qualcosa davanti, dove è mancata rapidità e freschezza, ma non abbiamo la riprova. In compenso la difesa ha retto, al cospetto di una delle avversarie più ostiche del campionato. Ed un punto al “Veneziani”, considerando il ciclo di partite (disputate ed ancora da disputare), non è affatto male.

MONOPOLI voto 6,5: Decisamente una buona squadra, quella di Scienza, che conferma il trend della scorsa stagione. Persino un giocatore come Scoppa, liquidato come bidone alle falde dell’Etna, riesce a fare la sua bella figura. Velocità, aggressività collettive e buone individualità (su tutti Mangni e Donnarumma). Meglio nel primo tempo, poi nella ripresa la stanchezza si fa sentire anche per i biancoverdi, che finiscono con l’accontentarsi del pari.

Arbitro NICOLETTI voto 6: La direzione è resa complicata dai continui falli a centrocampo, che lui però gestisce bene utilizzando i cartellini con raziocinio. L’unico errore lo commette al 78°, quando avrebbe dovuto ammonire per la seconda volta Zampa, reo di aver fermato col braccio, al limite dell’area, un tiro di Lodi.