Giulio Perotti: "Il Siracusa verrà a Catania per vincere, ma prevedo un pari"

Andrea Sottil, tecnico del Siracusa

Andrea Sottil, tecnico del Siracusa 

Il punto sulla formazione aretusea di Giulio Perotti, redattore di SiracusaNews, in esclusiva per CalcioCatania.Com

In vista di Catania-Siracusa, match valido trentasettesima giornata del Girone C di Lega Pro, in programma domenica 30 aprile alle ore 14.30 allo stadio “Angelo Massimino”, abbiamo affrontato i temi caldi del pre-partita con Giulio Perotti redattore di SiracusaNews.

A due giornate dalla conclusione della stagione regolare il Siracusa è quinto in classifica mentre il Catania è fuori dalla zona play-off. Alla luce di quanto programmato ad inizio stagione dalle rispettive società di aspettavi una situazione simile a 180’ dal gong?
“Sinceramente era qualcosa di impensabile a inizio campionato. Paradossalmente oggi ci troviamo le squadre con le posizioni di classifica invertite, almeno rispetto ai pronostici di fine agosto: il Siracusa subito dietro le big, mentre il Catania a metà classifica”.

Numeri alla mano il Siracusa, nonostante sia una ‘matricola’, è la vera rivelazione del Girone C di Lega Pro. Qual è il segreto della squadra allestita da Laneri e guidata da Andrea Sottil?
“La vera forza di questa squadra è stata la tranquillità. Dopo le prime 8 di campionato il Siracusa era ultimo in classifica e il presidente Cutrufo per stemperare le critiche tenne una conferenza stampa per blindare Sottil e assicurare che il Siracusa si sarebbe salvato. Che dire: oggi ha avuto ampiamente ragione e il quinto posto in classifica non può che essere un premio alla serietà, visto che molti altri presidenti al posto suo avrebbero “scaricato” l’allenatore optando per un cambio in panchina. Chapeau. Laneri dal canto suo è riuscito ad allestire una squadra più che competitiva, rafforzandola a gennaio ove possibile, con un budget non paragonabile con quelle delle big del campionato, mentre Sottil è stato bravo dopo una prima fase di studio, nel trovare modulo e undici giusto per ogni incontro”.

Proprio Andrea Sottil (uno degli ex della gara), dopo questa grande stagione, ha molte richieste di mercato. Secondo te lascerà la Città di Archimede a fine campionato oppure la società ha un programma ambizioso che coinvolge il mister di Venaria?
“Le sirene “rosanero” di sicuro possono ammaliare, ma il Palermo è in una fase di transizione e quindi bisogna capire quanto di concreto ci sia realmente sotto. Sicuramente Sottil dopo questa stagione ha rilanciato la propria carriera e molte squadre lo “tenteranno” per la prossima stagione, ma non credo che Cutrufo lo lascerà andare facilmente, anche perché il presidente non ha mai nascosto la voglia di portare il Siracusa ancora più in alto”.

Con la vittoria sulla Paganese di sette giorni fa il Siracusa ha conquistato la matematica certezza di disputare gli spareggi promozione. Con quale atteggiamento scenderanno gli azzurri al “Massimino” e quali potrebbe essere il probabile undici di partenza schierato da mister Sottil?.
“Credo che il Siracusa, nonostante sia ormai certo di giocare il playoff in casa, giocherà per vincere, anche perché fare tre punti al “Massimino” e sgambettare il Catania, estromettendolo dagli spareggi promozione, sarebbe la ciliegina sulla torta. Per quanto riguarda l’undici che scenderà in campo credo che Sottil si affiderà al solito 4-2-3-1: Santurro, Brumat, Turati, Cossentino, Malerba, Spinelli, Toscano, Valente, Catania, Azzi, Scardina”.

Dopo un girone di andata più che discreto, nonostante i sette punti di penalizzazione, per il Catania fallire l’accesso ai play-off sembrava impossibile. Visto da fuori, che idea ti sei fatto sul crollo verticale dei rossazzurri?
“Sinceramente non ho parole e non riesco a darmi una spiegazione. Credo che la pecca più grossa del Catania sia stata quella di non avere mai avuto una guida tecnica all’altezza della rosa allestita. Sinceramente a metà campionato credevo che il Catania potesse risalire la classifica e attestarsi dove oggi è il Siracusa, poi qualcosa si è incrinato in società, ma dall’esterno non saprei dire cosa di preciso”.

Pronostico immancabile: come finirà Catania-Siracusa?
“Credo che alla fine possa finire con un pareggio per 1-1, magari con il Siracusa che si porta per primo in vantaggio e il Catania che con orgoglio pareggia il risultato”.