Appuntamento con la storia: 1 marzo 2009

 

Settimo anniversario dell'indimenticabile successo rossazzurro al "Renzo Barbera" di Palermo...

Gol, spettacolo e lacrime
Ventiseiesima giornata del campionato di serie A 2008/2009: Palermo ottavo con 36 punti, Catania tredicesimo a quota 30, con otto punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Rosanero schierati da Davide Ballardini col 4-3-1-2 con Miccoli e Cavani di punta; risponde Walter Zenga col 4-4-2 e con in campo gli ex rosanero Mascara e Capuano, quest’ultimo con la fascia di capitano sul braccio. Arbitra Rosetti di Torino, si parte! Minuto 14: pennellata dalla sinistra di Morimoto al centro per Pablo Ledesma che di testa, in ‘volo d’angelo’, spedisce alle spalle del portiere rosanero Amelia, Palermo 0 – Catania 1. Minuto 15: entrataccia di Bresciano su Morimoto, rosso diretto per l’australiano che costringe all’inferiorità numerica i rosanero. Nell’azione l’attaccante nipponico rimane infortunato, stringe i denti ma rimane in campo.. Minuto 38: millimetrico lancio di Carboni dalla trequarti rossazzurra per Morimoto che, sul filo del fuori gioco, fulmina ancora Amelia, Palermo 0 – Catania 2. Minuto 43: innocua azione a centrocampo, colpo di testa in appoggio ancora di Morimoto per Mascara che di prima intenzione calcia verso la porta rosanero cogliendo impreparato Amelia; un gol, fantascientifico, da antologia del calcio, seguito da un’esultanza sotto il settore ospiti del “Barbera” vuoto ma idealmente occupato dai tifosi etnei, Palermo 0 – Catania 3. Minuto 65: grandissimo dribbling in area di Biagianti, palla dietro a Paolucci che batte Amelia con un preciso diagonale rasoterra al volo da centro area, Palermo 0 – Catania 4. A completare l’apoteosi rossazzurra ci pensa un ‘leggendario’ Albano Bizzarri che mura ogni attacco dei rosanero mantenendo la propria porta inviolata. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Rosetti fischia la fine consegnando alla storia il Derby di Sicilia del primo marzo 2009. Le lacrime a fine gara del palermitano Giovanni Tedesco opposte alla gioia raggiante dei rossazzurri sono le immagini emblematiche degli stati d’animo delle due opposte fazioni. In serata centinaia e centinaia di tifosi catanesi attendono al Gelso Bianco il ritorno degli ‘Eroi Rossazzurri’: un bagno di folla d’altri tempi per emozioni sempre vive. Di seguito il tabellino del match:

PALERMO (4-3-1-2): Amelia; Cassani (46' Succi), Bovo, Kjaer (62' Carrozzieri), Balzaretti; Migliaccio (64' Giov. Tedesco), Liverani, Bresciano; Simplicio; Miccoli, Cavani. A disp.: 1 Ujkani, 25 Savini, 14 Guana, 33 Nocerino. All. Ballardini.

CATANIA (4-4-2): Bizzarri; Potenza, Silvestre, Stovini, Capuano (81' Silvestri); Baiocco, Carboni, Biagianti, Ledesma (68' Izco); Mascara, Morimoto (46' Paolucci). A disp.: 12 Kosicky, 19 Giac. Tedesco, 25 Martinez, 24 Spinesi. All. Zenga.

RETI: 14' Ledesma, 38' Morimoto, 43' Mascara; 65' Paolucci.

ARBITRO: Rosetti di Torino (Calcagno-Griselli/De Marco).

SQUALIFICATI: -

INDISPONIBILI Budan, Mchedlidze, Hernandez.

DIFFIDATI: Carrozzieri, Miccoli, Migliaccio; Bizzarri, Paolucci, Ledesma, Martinez, Mascara, Morimoto.

AMMONITI: Simplicio, Capuano.

ESPULSI: 15' Bresciano.

RECUPERO: 2' e 5'.

ANGOLI: 8-2 per il Palermo.

SPETTATORI: 25.000 circa.