4-0 alla Primavera, PEL: "Bisogna ancora migliorare tanto"

Il Catania ha battuto 4-0 la Primavera a Torre del Grifo

Il Catania ha battuto 4-0 la Primavera a Torre del Grifo 

Il Catania ha battuto 4-0 la Primavera nel test casalingo a Torre del Grifo.

TORRE DEL GRIFO- Il Catania ha battuto 4-0 la squadra primavera nel test casalingo giocato questo pomeriggio a Torre del Grifo. Mister Pellegrino, per la prima volta dal suo arrivo, manda in campo dal primo minuto Emanuele Calaiò nel 4-1-4-1 iniziale con Terracciano tra i pali, linea difensiva composta dai giovani Parisi e De Matteis, Bellusci e Monzon, Rinaudo davanti alla difesa, linea di cerntrocampo formata da Rosina, Almiron, Martinho e Marcelinho a supporto dell'unica punta, Calaiò. E' un Catania "di prova", quello sceso in campo, ancora lontano dalla "forma finale". Nonostante la partita non sia tra le più impegnative, la squadra di Pellegrino offre segnali positivi dal punto di vista realizzativo: al 13' è Almiron a portare in vantaggio la prima squadra con un bel destro al volo in corsa che batte Ficara. Al 21' Martinho prova un tiro da fuori area che viene involontariamente deviato in rete da Rosina per il 2-0. Stupenda, invece, l'azione che ha portato al terzo gol: tre tocchi in area, Rosina-Rinaudo-Calaiò, con la finalizzazione di quest'ultimo, portano al 3-0 al 40'. Nel secondo tempo i ritmi calano, complice anche il grande carico di lavoro che i ragazzi di Pellegrino hanno dovuto sostenere in questi giorni: spazio, quindi, a volti nuovi come quello del giovane Odjer. Al 78' la rete che chiude le marcature la segna Garufi, altro talento della Primavera del Catania promosso, già dallo scorso anno, in prima squadra. Al termine dell'incontro, Maurizio Pellegrino è intervenuto in conferenza stampa, dichiarando che "c'è ancora molto da migliorare".

La partita: "La squadra è in forma, stiamo recuperando calciatori indietro dal punto di vista fisico: tra questi ci sono anche Calaiò e Rosina. Siamo dentro un programma da seguire: sono molto soddisfatto. Gli infortunati stanno lavorando in maniera programmatica: Leto dimostra dei miglioramenti incredibili, Frison e Castro hanno avuto qualche acciacco. Marcelinho e Martinho sono giocatori duttili con caratteristiche simili: si muovono in sintonia. Se Almiron viene recuperato da un punto di vista fisico, ci aiuta in maniera importante. Sono molto soddisfatto dei giovani: c'è una crescita singola all'interno di un collettivo e questo è molto importante. Finalmente il Catania ha un progetto legato alla crescita fisica della Primavera, perché questa deve andare di pari passo alla prima squadra. Il gran numero di centrocampisti? Ci sono 40 partite da giocare alla grandissima. Penso sia necessario stare attenti a ciò che accade da qui alla fine del calciomercato: se c'è da migliorare la squadra, si farà."

La Tim Cup si avvicina: "Chi vorrei incontrare tra Sudtirol e Teramo? Sudtirol rappresenta, per me, uno dei più bei ricordi. Non importa l'avversario, stiamo lavorando in funzione della prossima partita. La morbidezza dell'amichevole? Dovevamo puntare al recupero fisico: saremo pronti per il 17 Agosto.

Cosa manca? "Manca ancora tanto, ma c'è una grandissima predisposizione a calarsi nella mentalità: è vero, nel secondo tempo abbiamo calato l'intensità, ma credo che questo sia fisiologico e frutto del lavoro svolto finora."

Come sta Mister Pellegrino? "Paura? No, non ho paura, ma neanche presuzione. Ho solo la consapevolezza del lavoro che si sta facendo per lottare ogni gara al fine di vincerla. Ho solo tanto entusiasmo e tanti stimoli che mi spingono a dare il massimo: so che non devo distrarmi, non posso commettere errori di questo genere."