Giovanili, che forza le Under: belle, spietate e...prime!

Torre del Grifo, tribune del campo 3

Torre del Grifo, tribune del campo 3 

A Torre del Grifo è giunto il tempo di raccogliere i frutti dell'intero settore giovanile

Implacabili! Le Under rossazzurre non hanno intenzione alcuna di rallentare e prova ne sono le vittorie ottenute sul campo del Centro Federale di Catanzaro ai danni degli "aquilotti". Primi a scendere in campo i classe 2002 di Peppe Mascara e ancora una volta apre le danze il maggior realizzatore, Lorenzo Di Stefano, che si "accontenta", per così dire, di un'unica rete dopo il poker e le due triplette delle gare precedenti, lasciando a Giuseppe Giuffrida l'onore del raddoppio, in gol anche domenica scorsa. La rete della bandiera dei giallorossi non cambia l'esito della gara che si chiude con la vittoria etnea per 1-2 e la conferma al comando del girone.

Tocca poi ai più grandi, il vantaggio dei ragazzi di Alderisi sulla seconda in classifica è cospicuo, ma non sono permesse distrazioni. Gli etnei devono fare a meno di Florio, impegnato da titolare per tutta la gara della Berretti il giorno prima, e Bellanca, indisponibile; regolarmente in campo il capitano Berti e la punta Distefano, anch'essi impiegati nella Berretti, un tempo da titolare il primo e subentrato nel finale il secondo. Strada in salita, però, sul finale dalla prima frazione di gara, seppur ce la mettono tutta i ragazzi, e Manno si prodiga come suo solito nel dir di no agli attaccanti giallorossi; passano in vantaggio infatti i calabresi e c'è da faticare tutta la ripresa per arrivare al traguardo meritato dell'intera posta in termini di punti. Nessuno rinuncia alla battaglia e il nuovo entrato, il 2001 Emanuele Pecorino, al suo esordio stagionale nell'Under 17, dopo aver realizzato una doppietta meno di 24 ore prima con gli Allievi Regionali (23 reti stagionali), ci mette lo zampino in entrambe le reti, arrivate rispettivamente sul filo dei minuti regolamentari e del recupero. Dapprima apre un corridoio per Alessandro Arena che realizza il pari e la propria 9^ marcatura stagionale, poi corregge in rete di testa il cross sugli sviluppi di un corner, realizzando la meritata rete della vittoria, bagnando l'esordio nel miglior modo possibile.

Le motivazioni non sono mai venute meno, ambedue le squadre, hanno lavorato sodo in vista dell'unico traguardo prestigioso, accedere alla fase nazionale. Prima del lungo fermo natalizio, nemmeno il doppio scivolone interno dell'ultima gara di andata contro il Lecce riuscì a scalfire la grande voglia di riscatto di ragazzi e team; risuonò forte la carica per entrambe le squadre e la rincorsa ha dato frutti che adesso devono definitivamente maturare, confermando nella gare a venire il miglior risultato possibile per accedere alla fase finale.

Under 17, compatta e dinamica
Nel borsino delle squadre Under 17 si mantengono altissime le quotazioni della squadra di Alderisi; i ragazzi classe 2000 interpretano egregiamente la fase difensiva, conquistando con 14 reti al passivo l'invidiabile primato di formazione meno battuta del proprio girone (insieme all'Akragas) e quinta di tutto il torneo, preceduta soltanto da Renate (11), Feralpisalò (12), Padova e Fondi (13). Significativa la performance del portiere Luigi Manno imbattuto complessivamente per sette partite, di cui 5 consecutive. Non è da meno l'attacco che ha raggiunto presto numeri di spessore nell'ambito nazionale; le 35 reti finora messe a segno, assegnano ai ragazzi di Alderisi la palma di migliori realizzatori del proprio girone, con un buon 7° posto nella classifica di tutto il torneo, preceduti da Padova e Reggiana (51), Como (41), Prato e Venezia (38) e Feralpisalò (36). Marcatore principale, come scritto, Arena con 9 reti, seguono Distefano e Bellanca (6), Zannini e Santoro (4), Lombardo (3), Finocchiaro (2) e Pecorino (1). Da segnalare che in squadra gioca il centrocampista Dario Di Grazia, fratello di Andrea. Il buon momento della squadra è fedelmente rispecchiato dalla tante chiamate nella maggiore formazione giovanile, la Berretti guidata da Pulvirenti, dove il costante apporto del portiere Luigi Manno sin dall'inizio del torneo, quale secondo portiere sotto età, è stato potenziato con le convocazioni di Santoro, Zannini, D'Anna, Distefano, Florio e Berti. Gli ultimi due in particolare hanno già esordito, il primo subentrando due volte, il secondo titolare per tutta la durata della gara contro il Messina. Non sono mancate le soddisfazioni "azzurre", in quattro sono stati convocati nella Rappresentativa Under 17 Lega Pro, Buemi, Arena, Santoro e Distefano, quest'ultimo anche una seconda volta in compagnia di Bellanca. Il gradino più alto del podio pare, oggi, al sicuro, grazie al congruo distacco di cinque punti dal Cosenza, la cui sorprendente rimonta li ha portati al secondo posto, fino a poco tempo fa appannaggio di quel Lecce ricacciato oggi al quarto.

Vola il portiere Luigi Manno dell'Under 17 a salvare il risultato 


Under 15, attacco siderale
Una vittoria importante per i ragazzini di Mascara, il Catanzaro deve piegarsi alla concretezza del Catania, che resta così con la freccia inserita nella corsia di sorpasso dopo aver superato in velocità, già domenica scorsa contro la Vibonese, il Lecce costretto al pari per due gare consecutivamente. Diventano così tre in 15 giorni i punti di distacco allo stesso Lecce, con gli etnei assolutamente meritevoli del primato del girone, ribaltando del tutto la classifica delineatasi all'indomani della débâcle interna contro i pugliesi. Come nel caso dei compagni più grandi, difesa protagonista, essendo la terza meno battuta del proprio girone con 15 reti subite (dietro Lecce e Taranto con 13), l'ottava a livello nazionale subito dietro i reparti arretrati di Juve Stabia (8 subite), Cremonese (9), Como e Renate (12) e, dopo Lecce e Taranto, Paganese (14). Dieci il numero di gare consecutive utili e sette, complessivamente, quelle terminate con la propria rete inviolata, di cui 4 senza soluzione di continuità. Ma è l'inesauribile prolificità dell'attacco il vero atout della squadra; 51 le reti messe a segno dalle linee avanzate a disposizione di Mascara, che avrà trasferito i suoi segreti e i vecchi trucchi del mestiere ai ragazzini. In tema di gol fatti il Catania stacca nettamente tutte le concorrenti del girone; dopo i rossazzurri, il Catanzaro con 36 marcature. Davvero interessante, poi, il dato a livello macro, visto che la precedono solo Prato (55 gol fatti) e Padova (52); terza migliore del campionato, dunque, spalla a spalla con i patavini. Della cinquantuno reti, ben 26 portano la firma della prima punta e capitano Di Stefano, autore peraltro di 2 poker, 2 triplette e una doppietta. A seguire nella classifica marcatori, Aureliano (7, due doppiette), La Delfa e Lo Re (3), Santoro, Maccarrone, Mascara (Marcello, figlio di mister Peppe) e Giuffrida (2), Popolo, Di Nora, Pino (1), cui sommare - a mero titolo di saldo - un autogol a favore. Eguali riconoscimenti in "azzurro", al pari dei classe 2000, per tre ragazzi dell'under 15, con Di Stefano, Aureliano e Lo Re convocati nella Rappresentativa Under 15 Lega Pro, e i primi due chiamati - separatamente - una seconda volta, prima il centrocampista, pochi giorni fa la punta. Il podio va strenuamente difeso, non sembrano rassicurare più di tanto i tre punti dal Lecce, incalzato a una lunghezza dal Cosenza; va difeso...con l'attacco!