Approfondimenti

Siracusa-Catania, Ex: Baiocco&Sottil, binomio indissolubile

Di Salvatore Emanuele

09/12/2016 11:30

Davide Baiocco in azione con la maglia del Catania

CAMMINO PARALLELO
Nel derby tra Siracusa e Catania, in programma sabato 10 dicembre alle ore 14.30 allo stadio “Nicola De Simone”, non può passare inosservato il fattore ex. Spulciando nei due organici saltano fuori tre personaggi. Tra le fila degli azzurri spicca il duo composto da Davide Baiocco e Andrea Sottil rispettivamente capitano e tecnico degli aretusei. Un binomio vincente, indissolubile, nato proprio sotto l’Etna nell’estate 2005 quando i due vennero pescati dal mercato degli svincolati dopo le rispettive vicissitudini societarie dei vecchi club: il fallimento del Perugia e la retrocessione d’ufficio in C1 del Genoa. Un percorso rossazzurro parallelo – contraddistinto da una promozione in A nel 2006 e da due salvezze in massima serie – proseguito insieme fino all'estate del 2008, quando Sottil lasciò Catania per accasarsi al Rimini dopo 66 presenze e 2 reti (segnate a Crotone e Livorno). Più duratura l’esperienza di Baiocco, conclusa un anno più tardi (nel maggio 2009) con 122 presenze e 2 reti (a Parma e Roma) e altre due salvezze in massima serie nel carniere.

Andrea Sottil in maglia rossazzurra 



Nell’estate del 2011 il ricongiungimento proprio nella città di Archimede, con Davide ancora in campo e Andrea nelle vesti di tecnico. Campionato avvincente, vissuto con l’entusiasmante testa a testa col Trapani, ma concluso amaramente con la sconfitta nelle semifinali play-off per la B contro la Virtus Lanciano. Al termine di quell’annata la nuova separazione. La scorsa estate, dopo tre stagioni vissute in città diverse (Cremona, Alessandria e Agrigento da una parte, Gubbio, Cuneo e Pagani dall’altra), ecco l’atteso ricongiungimento ancora una volta a Siracusa. Stagione trionfale per gli aretusei, conclusa con la promozione in Lega Pro. Salto tra i professionisti al quale ha dato un contributo importante, con 5 reti in 29 presenze, il rossazzurro Giuseppe Sibilli, attaccante napoletano (classe 1996) non ancora sceso in campo con la maglia del Catania per via di un brutto infortunio.


MI RITORNI IN MENT…EX
Ampia carrellata finale dedicata ai doppi ex del passato. Tra i pali, l’unico rappresentate è Enrico Nieri, in azzurro nella stagione 1986-87, al Catania nel campionato di terza serie 1988-89. Tra i difensori spicca Domenico Labrocca, protagonista di un curioso andirivieni a cavallo tra gli anni settanta e ottanta: al Siracusa nel campionato 1974-75, al Catania dal 1975 al 1981, ritorno in azzurro nel 1981-82, nuovamente sotto l’Etna nella stagione 1982-83; in totale, 67 presenze e 13 reti con la maglia degli artetusei, 196 gettoni e 5 reti con quella etnea. Doppia esperienza siciliana anche per Alessandro Cicchetti, al Catania nella seconda parte degli anni ’90, al Siracusa nel 2004.

Decisamente più folta la presenza in mediana: Guido Manfrè (anni 40), Giovanni Marin, Sebastiano Buzzin (136 presenze e 33 reti in rossazzurro tra il 1956 e il 1960, al Siracusa nel 1960-61), Graziano Landoni, Alvaro Biagini (a Siracusa come tecnico nel 1977-78), Fortunato Torrisi, Maurizio Raise, Pasquale Marino (al Siracusa come calciatore nel triennio 1986-89), Vincenzino Del Vecchio (al Catania nella prima parte degli anni ’90, al Siracusa nella stagione 2002/03), Maurizio Pellegrino (siracusano di nascita e cresciuto nel settore giovanile aretuseo, al Catania sia come giocatore che come tecncio), Giorgio Lucenti (54 presenze e una rete in rossazzurro nel biennio 2005-07, in azzurro tra il 2010 e il 12), Marco Giampaolo (calciatore aretuseo nel biennio 1993-95, al Catania come tecnico per parte della stagione 2010-11) e Nicola Mariniello.

Un intervento acrobatico di Beppe Mascara 



Altrettanto corposo il reparto avanzato: Antonio Peternel, Sebastiano Alicata, Savador ‘Todo’ Calvanese (a Siracusa come tecnico nella stagione 1972-73), Carlo Facchin (mister aretuseo nel biennio 78-80, con la conquista della Coppa Itala Semiprofessionisti nel carniere), Bruno Micheloni, Marco Piga (al Catania nel biennio 1979-81 con 67 presenze e 17 reti, in azzurro dal 1984 al 1986), Orazio Sorbello (a Siracusa come allenatore), Ciccio Pannitteri e Ignazio Panatteri. Capitolo a parte per Giuseppe Mascara, attuale tecnico dell’Under 15 catanese: bandiera degli etnei con oltre 200 presenze, 58 reti, una promozione in massima serie (insieme a Baiocco e Sottil) e tantissime giornate di gloria. Con la maglia degli aretusei 31 presenze, 14 reti e una promozione dall’Eccellenza alla D conseguita al termine della stagione 2014-15.

Tra gli allenatori spicca il nome di: Egizio Rubino, autentico simbolo del calcio aretuseo con oltre 200 come giocatore nel corso degli anni 40 e 50 e successivamente come allenatore. Tanta gloria anche sotto l’Etna, con due promozione (in A nel 1970 e in B nel 1975) come allenatore. Altri nomi prestigiosi sono quelli di Guido Mazzetti e del giramondo Gennaro Rambone.


Salvatore Emanuele è l'esperto di storia rossazzurra. Per CalcioCatania.com cura le rubriche degli ex di turno, dei precedenti tra le squadre e le rievocazioni di incontri o vicende legate alla storia rossazzurra. In redazione dal Gennaio 2006. Giornalista Pubblicista dall'Ottobre 2016. Dal 17 Agosto 2019 è il direttore responsabile del sito. . Per CalcioCatania.com è autore di 2187 articoli